Comune di Fardella – (PZ)
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Info
- Codice Catastale: D497
- Codice Istat: 76031
- CAP: 85032
- Numero abitanti: 653
- Nome abitanti: fardellesi
- Altitudine: 745
- Superficie: 27.28
- Prefisso telefonico: 0
- Distanza capoluogo: 179.7
- Comuni confinanti:
Carbone, Castelluccio Inferiore, Chiaromonte, Episcopia, Francavilla in Sinni, Latronico, San Severino Lucano, Teana, Viggianello
- Santo Patrono: sant'Antonio di Padova
Storia del Comune e informazioni Emblemi civici
Lo stemma attuale del Comune di Fardella è blasonato dallo Statuto del Comune (art.5): “… di rosso, a tre fasce d’argento; a tre stelle d’oro, raggianti di cinque, ordinate in capo una accanto all’altra” e riprende quello dell’omonima famiglia feudale, che dalla località prese agnome, che si presenta identico ma senza le tre stelle d’oro.
I Fardella marchesi di Torrearsa avevano origine germanica e dettero il proprio nome al feudo, che venne fortificato in periodo normanno e poi compreso nella contea di Chiaromonte, sotto i Sanseverino (Luigi Sanseverino, XIII principe di Chiaromonte, sposò infatti Anna Maria Fardella). Il centro è di possibile fondazione longobarda, da cui deriverebbe anche il nome, come diminutivo di Fara. Anche se altri autori affermano che il nome del paese derivi da Falda (recinto in cui i pastori racchiudono il gregge).
Stemma della famiglia Fardella nel suo ramo siciliano
Storicamente la sua fondazione è da collocare tra agli anni 1690 e 1693, quando parte dei cittadini di Teana per sottrarsi al dominio dispotico del marchese di Missanello cercarono protezione presso il conte Carlo Maria Sanseverino, il quale consentì a questi cittadini di edificare un borgo nei pressi di Chiaromonte, sede comitale. Secondo la leggenda la popolazione era solidale con una ragazza, di nome Fardella, che non voleva sottostare al brutale jus primae noctis del conte di Missanello.
Ottenne l’autonomia comunale nel 1808 ma nel 1928, in periodo fascista, fu aggregata al Comune di Chiaromonte, unitamente alla vicina Teana. Nel dopoguerra Fardella riacquisì la sua autonomia, esattamente
Nota di Bruno Fracasso e Massimo Ghirardi
STEMMA RIDISEGNATO

Disegnato da: Bruno Fracasso
STEMMA ACS

STEMMA UFFICIALE

LOGO

BLASONATURA
“Di rosso alle tre fasce d’argento; a tre stelle d’oro, raggiate di cinque, ordinate in fascia, sulla prima fascia”.
ATTRIBUTI
SMALTI
OGGETTI
ALTRE IMMAGINI
Stemma della famiglia Fardella nel suo ramo siciliano.

Stemma nella versione aulica. Questo scudo viene utilizzato dal Comune in alternativa a quello sannitico.

Lo stemma dei Fardella siciliani, che avvalorerebbe la tesi della derivazione del nome del paese da quello della nobildonna siciliana Anna Maria Fardella, moglie di Carlo Maria Sanseverino, XIII conte di Chiaromonte.

GONFALONE RIDISEGNATO

Disegnato da: Bruno Fracasso
GONFALONE UFFICIALE

BLASONATURA
“Drappo di bianco…”
COLORI
ALTRE IMMAGINI
BANDIERA RIDISEGNATA

Disegnato da: Bruno Fracasso
BANDIERA UFFICIALE

BLASONATURA
“Drappo di bianco caricato al centro dello stemma comunale…”
ALTRE IMMAGINI
LEGENDA
- stemma
- gonfalone
- bandiera
- sigillo
- città
- altro
- motto
- istituzione nuovo comune