Comune di Erlabrunn – (WÜ)

Informazioni

Storia dello stemma e del comune

Erlabrunn è un comune della Baviera, nel distretto (Kreis) di Würzburg, parte della comunità amministrativa di Margetshöchheim.

 

Sebbene sia nota come una delle “città del vino”, deve il nome ad una fontana d’acqua sorgiva, l’Erlenbrinnen(“fonte degli ontani”), che (secondo la leggenda) placò la sete ardente del conte von Rieneck che si trovò a passare da quelle parti.

 

Nella zona occidentale dell’attuale città, almeno dal 1150 esisteva il castello di Falkenberg sulla vetta dell’attuale Volkenberg (che, allora, aveva il nome di “Monte del Falco”) i cui signori e i cittadini erano soggetti a Ravensburg.

Implicati nell’omicidio di Konrad von Querfurt, vescovo-conte di Würzburg, del 3 dicembre 1202 vennero puniti con l’atterramento del castello (ancora oggi e rimangono le rovine).

 

Nel 1209 il territorio apparteneva al conte di Rieneck, ma lo cedette in garanzia di un prestito dal vescovo di Würzburg, il quale ne entrò in possesso e lo cedette all’abbazia della propria città, al quale concesse agli abitanti una certa autonomia (il 1209 è considerato l’anno di nascita della città).

 

Alla morte del conte Philip III von Rieneck nel 1559 alcune parti del territorio passarono ai conti di Erbach; il 10 novembre 1624 il conte conte Johann Casimir von Ebrach, con il consenso dei suoi fratelli Ludwig e Georg Albrecht, vendette tutti i possedimenti e i diritti al monastero di Würzburg per 18.000 talleri imperiali.

 

Dopo la soppressione del principato-vescovile di Würzburg nel 1803 passò allo stato filo-francese di Baviera, quindi entrò a far parte del Granducato ominimo, eretto col trattato di Pressburgo del 1805 e assegnato a Ferdinando III d’Asburgo-Lorena granduca di Toscana.

 

Dal 1814 è ritornato definitivamente allo Stato della Baviera che, con la riforma amministrativa del 1818 creò l’attuale comune.

 

Dal 1 ° maggio 1976 Erlabrunn e Margetshöchheim hanno formato una comunità amministrativa con sede a Margetshöchheim.

 

Lo stemma comunale è stato ufficialmente concesso (su richiesta del Comune) dal Governo Bavarese il 7 agosto 1957 con il blasone “Neunmal geteilt von Rot und Gold, im Ganzen belegt mit einer grünen Weintraube mit zwei grünen Blättern” che corrisponde a “fasciato di dieci pezzi di rosso e d’oro, al grappolo d’uva di verde con due foglie pure di verde”.

 

Le fasce sono riprese dallo stemma dei conti di Rieneck, originari della Bassa Franconia, che governarono il paese da XII secolo fino al 1624. Il grappolo simboleggia l’importanza della viticoltura per l’economia locale (dal 2009, in occasione dell’VIII centenario della nascita ha adottato un motto promozionale: „Eingehüllt in Reben“ che letteralmente, significa “avvolto nelle vigne”).

 

Precedentemente il villaggio aveva un sigillo con la figura del santo patrono: Sant’Andrea Apostolo, in uso fino al XIX secolo, venne abolito con la secolarizzazione dello Stato e venne dimenticato: è stato riscoperto solo nel 2003.

 

Il comune è gemellato con quello normanno di Quettehou (Manche) dal 7 aprile 1985.

Nota di Massimo Ghirardi

 

 

Sitografia:

https://www.heraldry-wiki.com/heraldrywiki/wiki/Erlabrunn

Stemma Ridisegnato


Disegnato da: Massimo Ghirardi

Stemma Ufficiale


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Profilo araldico


“Fasciato di dieci pezzi di rosso e d’oro, al grappolo d’uva di verde con due foglie pure di verde”.

Colori dello scudo:
oro, rosso
Partizioni:
fasciato
Oggetti dello stemma:
foglia, grappolo d'uva, pezzo
Profilo Araldico

“Drappo troncato di rosso e di giallo, caricato dello stemma comunale”:

bandiera ridisegnata

Disegnato da: Bruno Fracasso

bandiera Ufficiale
no bandiera
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LEGENDA

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