Comune di Creuzier-le-Vieux – (03)
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Storia del Comune e informazioni Emblemi civici
Nel medioevo fu sede di una signoria che, nel XVI secolo, apparteneva ai Montmorillon, per passare poi ai Bourbon-Busset per matrimonio di Louise de Montmorillon con César de Bourbon, conte di Busset, il 21 giugno 1588. Resteranno proprietari, prima feudali poi terrieri, fino alla metà del XIX secolo.
Fin dall’XI secolo la zona era caratterizzata dalla presenza di estesi vigneti, che ebbero la loro massima estensione nel 1950 e fino al 1960 circa, ragione per la quale la vite locale è annoverata nello “ancien vignoble vichyssois”.
Il legame con la vite, e con la produzione agricola in generale, si ritrova anche nelle armi municipali che uniscono la figura della spiga a quella del grappolo d’uva, figure bene auguranti, simboliche della produzione della campagna nonché dell’Eucarestia. Si blasona: « Parti: au premier de gueules à l’épi de blé d’or posé en pal, au second d’or à la grappe de raisin de gueules pampée de sinople » (Partito, al primo di rosso alla spiga di grano d’oro posta in palo; al secondo d’oro al grappolo d’uva di rosso pampinoso di verde).
Allo scudo si accompagna il celebre proverbio latino “SOLLUCET OMNIBUS”, contrazione di “SOL LUCET OMNIBUS”: letteralmente ‘il sole splende per tutti” che nel suo senso figurato, significa che tutti hanno diritto ai raggi del sole, e cioè che vi sono dei beni naturali e comuni a ogni individuo, dei quali non si può esser privati se non con la prepotenza e l’ingiustizia.
Nota di Massimo Ghirardi
STEMMA RIDISEGNATO

Disegnato da: Massimo Ghirardi
STEMMA ACS

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