Comune di Cognocoli-Monticchi – (2A)

Informazioni

Storia dello stemma e del comune

Cognocoli-Monticchi è un comune francese situato nella circoscrizione dipartimentale della Corsica del Sud. Il toponimo unisce il capoluogo di Cognocoli (Cugnòculu, da “cunicolo”, piccolo coniglio) e Monticchi (da “monticulus”, piccolo monte), oggi scomparso.  Della circoscrizione amministrativa fanno parte anche Marato e Pratavone.

 

Compreso nel territorio dell’antica “pieve” (denominazione amministrativa dei territori durante il dominio pisano) d’Ornano, che divenne una signoria tenuta dalla famiglia che prese quell’agnome (di Ornano, poi Ornano-Bozzi), si trova nella parte alta della valle del fiume Tàravo.

 

L’attuale stemma comunale mostra le sei corone che rappresentano i principali centri della signoria d’Ornano associate ad altrettanti “tortelli” neri: Cugnòculu, Piazzili, Pedilonga, Pittetu, Muntichji e Calanchi. L’olivo è una essenza tipica del territorio e una risorsa economica non disprezzabile.

 

Si blasona: “Parti: au 1er d’argent à six tourteaux de sable accolés 3, 2 et 1, au 2e de sinople à l’abeille d’or, à la branche d’olivier d’or brochant sur la partition; le tout sommé d’un chef d’azur chargé de deux épées hautes d’or passées en sautoir et cantonnées de six couronnes du même, une en chef, une en pointe et deux rangées en fasces aux flancs” (Partito: al primo d’argento a sei tortelli di nero accollati e posti 3, 2 e 1; al secondo di verde all’ape d’oro; al ramo d’olivo d’oro attraversante la partizione; il tutto cimato dal capo d’azzurro carico di due spade alte d’oro poste a croce di Sant’Andrea e accantonate da sei corone dello stesso, una in capo, una in punta e due ordinate in fascia ai fianchi).

 

È stato realizzato durante il lungo mandato del maire Georges Moret (1947-1983), Cavaliere della Légion d’honneur.

 

 

 

Nota di Massimo Ghirardi

Stemma Ridisegnato


Disegnato da: Massimo Ghirardi

Stemma Ufficiale


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Profilo araldico


“Partito: al primo d’argento a sei tortelli di nero accollati e posti 3, 2 e 1; al secondo di verde all’ape d’oro; al ramo d’olivo d’oro attraversante la partizione; il tutto cimato dal capo d’azzurro carico di due spade alte d’oro poste a croce di Sant’Andrea e accantonate da sei corone dello stesso, una in capo, una in punta e due ordinate in fascia ai fianchi”.

LEGENDA

  • stemma
  • gonfalone
  • bandiera
  • sigillo
  • città
  • altro
  • motto
  • istituzione nuovo comune