Comune di Civita Castellana – (VT)

Informazioni

  • Codice Catastale: C765
  • Codice Istat: 56021
  • CAP: 0
  • Numero abitanti: 16777
  • Altitudine: 0
  • Superficie: 83.28
  • Prefisso telefonico: 0
  • Distanza capoluogo: 0.0

Storia dello stemma e del comune

L’arma di Civita Castellana comprende la figura di un cavaliere tenente un vessillo. Lo stemma attuale, la cui figura, simbolo di indipendenza civica è assai diffusa in tutt’Italia, e particolarmente nei territori dell’antico Ducato longobardo di Spoleto, è stato ripreso dalla rappresentazione più antica che se ne conosce, una scultura medioevale posta su un muro esterno della locale chiesa di Santa Maria del Carmine.

La città sorge sul posto dell’antica Faleri Veteres, capitale dei Falisci (o Falischi) distrutta dai Romani nel 241 a.C. e i cui profughi furono costretti ad andarsene per fondare Faleri Novi, nella piana 6 km più a nord, dalla quale ritornarono nella primitiva posizione nell’VIII secolo a causa delle invasioni barbariche rifondando la città con il nome di Civitas Castellana (“città dei castelli”) per via dei numerosi centri che controllava.

Da Faleri Novi trasferirono anche la sede vescovile, alla quale nel 1403 fu unita anche quella di Orte e nel 1805 quella di Gallese. Attualmente le Diocesi di Orte, Nepi, Sutri e Gallese sono diocesi soppresse della Chiesa cattolica e sedi vescovili titolari (che significa che il presule titolare non vi risiedono).


Nota di Massimo Ghirardi
Si ringrazia Alessandro Neri per la gentile collaborazione

Stemma Ridisegnato


Reperito da: Francesco Galifi

Disegnato da: Massimo Ghirardi

Stemma Ufficiale


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Profilo araldico


“D’azzurro, al cavaliere armato d’argento, su cavallo baio galoppante, impugnante con la destra un gladietto di rosso con le estremità bifide, astato d’argento; il tutto attraversante una porta di città d’oro in prospettiva, aperta di due feritoie rotonde del campo, merlata alla guelfa e fondata su terrazzo di verde, erboso”

Gonfalone ridisegnato


Reperito da: Luigi Ferrara

Disegnato da: Bruno Fracasso

Gonfalone Ufficiale


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Profilo Araldico


“Drappo di rosso…”

Colori del gonfalone: rosso
Profilo Araldico

“DRappo partito di rosso e di azzurro caricato al centro dello stemma comunale…”

bandiera ridisegnata

Fonte: Roberto Breschi

Disegnato da: Bruno Fracasso

bandiera Ufficiale
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LEGENDA

  • stemma
  • gonfalone
  • bandiera
  • sigillo
  • città
  • altro
  • motto
  • istituzione nuovo comune

    Decreto del Presidente della Repubblica (DPR)
    concessione
    19 Novembre 1976