Città di Cecina – (LI)

no comune

Informazioni

  • Codice Catastale: C415
  • Codice Istat: 49007
  • CAP: 57023
  • Numero abitanti: 28573
  • Nome abitanti: cecinesi
  • Altitudine: 15
  • Superficie: 42.53
  • Prefisso telefonico: 0
  • Distanza capoluogo: 56.4

Storia dello stemma e del comune

Fino al 1906 Cecina faceva parte del Comune di BIBBONA del quale era capoluogo dal 1881, ma in quell’anno divenne Comune autonomo, a seguito del Decreto del Capo del Governo dell’11 settembre 1931 e adottò l’antico stemma di Bibbona come proprio.

Bibbona quindi ne adottò uno nuovo, riconosciuto con Decreto del Capo del Governo del 4 agosto 1930: un leone d’oro in campo azzurro, sostenuto dalla campagna ristretta di verde. La figura è ricavata da una scultura presente nell’oratorio della Madonna della Pietà presso il castello di Bibbona e nel locale Palazzo della Gherardesca. Contestualmentete venne decretato il passaggio alla nuova Provincia di Livorno.

L’arme antica di Bibbona, ora di Cecina, era registrato nel Libro delle Armi dei Municipi esistente presso l’Archivio della Deputazione sopra la nobiltà; la testa umana era probabilmente in origine la testa di un qualche santo patrono (G.P. Passerini propone S. Ilario di Poitiers). In tempi recenti il Comune ha chiesto di aggiungere, nel campo inferiore, un ponte di mattoni rossi in campo doro, indicante il PONTE sul fiume CECINA, che denomina la località dove sorge il Municipio.

[vedi anche BIBBONA].

Note di Massimo Ghirardi
Si ringrazia Alessandro Neri per la gentile collaborazione.

Bibliografia:

AA.VV. DIZIONARIO DI TOPONOMASTICA Storia e significato dei nomi geografici italiani. UTET, Torino 1997 (prima edizione 1990).
Pagnini (Gian Piero) a cura di, GLI STEMMI DEI COMUNI TOSCANI AL 1860. Polistampa, Giunta Regionale Toscana, 1991.

href=”http://www.comune.cecina.li.it/doc/statuto/conv_doc.asp?cod=statuto+c%2Ele+2001%2Edoc”>Statuto comunale

Stemma Ridisegnato


Stemma Ufficiale


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Profilo araldico


“Troncato: nel primo d’azzurro, alla testa umana, al naturale, posta di profilo; nel secondo, d’oro, al ponte di due archi di rosso, murato di nero, movente da una riviera al naturale.”

D.C.G. 11 settembre 1931

Colori dello scudo:
azzurro, oro
Partizioni:
troncato
Oggetti dello stemma:
ponte, riviera, testa umana
Attributi araldici:
al naturale, movente, murato, posto di profilo

Gonfalone ridisegnato


Gonfalone Ufficiale


Profilo Araldico


“Drappo partito di azzurro e di rosso.”

Colori del gonfalone: azzurro, rosso
Partizioni del gonfalone: partito

LEGENDA

  • stemma
  • gonfalone
  • bandiera
  • sigillo
  • città
  • altro
  • motto
  • istituzione nuovo comune

    Decreto del Capo del Governo (DCG)
    riconoscimento
    11 Settembre 1931