Comune di Castelbaldo – (PD)

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Info
  • Codice Catastale: C057
  • Codice Istat: 28029
  • CAP: 35040
  • Numero abitanti: 1653
  • Nome abitanti: castelbaldesi
  • Altitudine: 12
  • Superficie: 15.17
  • Prefisso telefonico: 0
  • Distanza capoluogo: 68.7
  • Comuni confinanti:

    Badia Polesine, Masi, Merlara, Terrazzo.

Storia del Comune e informazioni Emblemi civici

Lo stemma vuol ricordare il castello che qui si ergeva e che fu progettato dagli architetti Bocca Leca e fra Giovanni degli Eremitani negli anni 1292 – 1293. Il paese infatti era in posizione strategica per le continue minacce dei confinanti Veronesi.

 

La cosiddetta torre dei Pizzoni “ultra flumen Aticis in opposito Castribaldi” fu demolita dopo il trattato di pace stipulato nel 1339 tra Ubertino da Carrara e Mastino II della Scala

 

Nel secolo XIV la posizione del paese era così importante che venne posto a capo di una vicaria. All’epoca essa innalzava un vessillo, riporta lo storico Gatari: “una bandiera azzurra nella quale era dipinto un Castrone Bianco incoronato con le corna”.

 

Nella tavola VII del volume “Cenni storici sulle famiglie di Padova…”, viene rappresentato lo scudo durante il dominio veneziano: un castello turrito in campo argento”.

 

Il complesso difensivo, che ha dato l’ispirazione araldica, venne smantellato nel XVI secolo quando tutta la terraferma era sotto l’insegna di San Marco.

 

Lo storico Scardeone riferisce che il materiale recuperato fu impiegato per la costruzione delle fortezze di Porto e di Legnago.

 

Una lettera del 1876, custodita all’Archivio di Stato di Venezia, rileva che lo scudo fu incluso nella bandiera che, nel 1866, il Comune di Padova consegnò a quello di Castelbaldo. Nel documento compare una torre merlata al naturale, racchiusa in un cerchio arabescato giallo.

 

Viene riprodotto il bozzetto ufficiale vistato dalla Presidenza del Consiglio. La scelta dello stemma da ufficializzare avvenne nella seduta del Consiglio Comunale dell’ottobre 1962. Comunque giàin data 20 giugno 1951 il Comune aveva invocato l’ufficializzazione del progetto araldico raffigurante la fortificazione che diede anche il nome al luogo.

 

 

Nota di Giancarlo Scarpitta

 

La prima parte del toponimo deriva dalla voce latina “castellum” ritenuta il diminutivo di “castrum” (fortezza). La seconda parte deriva dal nome personale germanico “Bald”.

BLASONATURA

“D’argento, al castello di rosso torricellato di tre, la mediana più elevata, merlato alla guelfa, aperto e finestrato del campo. Ornamenti esteriori da Comune”.

 

D.P.R. 4 febbraio 1963

SMALTI
ALTRE IMMAGINI
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LEGENDA

  • stemma
  • gonfalone
  • bandiera
  • sigillo
  • città
  • altro
  • motto
  • istituzione nuovo comune
    Decreto del Presidente della Repubblica (DPR)
    concessione
    4 Febbraio 1963

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