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Info
- Codice Catastale: B634
- Codice Istat: 12030
- CAP: 21050
- Numero abitanti: 4598
- Nome abitanti: cantellesi
- Altitudine: 404
- Superficie: 9.09
- Prefisso telefonico: 0
- Distanza capoluogo: 9.4
- Comuni confinanti:
Arcisate, Cagno, Clivio, Malnate, Rodero, Varese, Viggiù. Inoltre confina con il comune svizzero di Stabio (Canton Ticino).
Storia del Comune e informazioni Emblemi civici
Il comune di Cantello in origine si denominava Cazzone, da “Cazono”, probabilmente derivato d “cazza” (mestola) dalla forma di un “grande mestolo” (o secondo altri “grande casa”) del territorio dove si trova, che nella mappa del Ducato di Milano nella Galleria “delle carte geografiche” dei Musei Vaticani (del 1580) è riportato come Canzone, dipendenza della pieve di Arcisate.
Nel 1895, ritenendo il toponimo poco dignitoso, si decise di mutarlo in Cantello, dal latino “canthus” (“piccolo angolo di terra”), sancita dal RD del 18 luglio 1895.
Il territorio comunale in antico comprendeva “Cazono con Ligurno, Vedemario, Gazio et Gazolo” (come riportato in un atto notarile del 1452) gli attuali Cantello, Ligurno, Velmaio, Gaggio e Gaggiolo.
Vallemaio è stata distaccata nel 1968, per essere annessa al comune di Arcisate (D.P.R del 4 aprile 1968).
Lo stemma è stato concesso con DPR 7 luglio 1987 e si blasona: “D’azzurro, all’ara votiva romana di pietra, gradinata di due, sormontata da due spade d’argento guarnite di oro, passate in croce di Sant’Andrea”.
L’ara vuole simboleggiare l’antichità dell’insediamento e richiama quella reale in pietra, situata oggi nei pressi della chiesa parrocchiale, con decorazioni in rilievo, con incisa una iscrizione abbreviata in latino (studiata dallo storico Theodor Mommsen) che, tradotta, significa: “Caio Virio Monimo Liberto di Caio di buon grado e con ragione scioglie voto a Giove”.
Le spade evocano la “difesa” dei valori “sacri” che reggono la comunità civile.
Il gonfalone, come precisato nello Statuto Comunale, è costituito da “Drappo partito di giallo e d’azzurro”.
Nota di Massimo Ghirardi