Comune di Bressana Bottarone – (PV)
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Info
- Codice Catastale: B159
- Codice Istat: 18023
- CAP: 27042
- Numero abitanti: 3560
- Nome abitanti: bressanesi
- Altitudine: 69
- Superficie: 13.05
- Prefisso telefonico: 0
- Distanza capoluogo: 17.8
- Comuni confinanti:
Bastida Pancarana, Casatisma, Castelletto di Branduzzo, Cava Manara, Pinarolo Po, Rea, Robecco Pavese, Verrua Po.
Storia del Comune e informazioni Emblemi civici
La prima parte del toponimo, viene collegata solitamente al germanico “brechen”, ‘rompere’, o “breche”, ‘breccia’, con probabile riferimento ad un guado che permetteva l’attraversamento del Po, mentre la seconda si richiama probabilmente alle fosse circolari che rimanevano sul terreno dopo le piene del fiume.
Infeudata ai nobili Sicleri, nella seconda metà del XV secolo fu ceduta al conte Angelo Simonetta, passando in seguito ai Corti, ai Busca, ai Fossati e infine ai Visconti di Modrone.
Un primo stemma per il Comune venne approvato dal Consiglio Comunale il 14 settembre 1950. Esso prevedeva la raffigurazione naturalistica dell’antico castello di Argine (risalente al XIV secolo), e una fornace con ciminiera fumante a testimonianza della presenza nel territorio di cave per l’estrazione di argilla per la fabbricazione di laterizi.
L’Ufficio Araldico presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri però non ritenne la figurazione adeguata.
La pratica venne ripresa soltanto agli inizi degli anni ’90 del secolo scorso, allorché si pensò di mantenere la figura del castello associandola alla iniziale del Comune (sia il toponimo che il determinante iniziano con B) e alle tre stelle che, come in moltissimi altri casi analoghi dell’Araldica Civica italiana, simboleggiano le tre principali frazioni che formano la circoscrizione amministrativa: Bressana, Bottarone, Argine.
Formalmente concesso con DPR del 29 luglio 1993, assieme al gonfalone (bianco), si blasona: “Semipartito troncato: nel PRIMO, di rosso, alla lettera B maiuscola, di argento; nel SECONDO, di azzurro, alle tre stelle di otto raggi, poste in sbarra, di argento; nel TERZO, di argento, al castello di rosso, mattonato di nero, formato dalla torre posta a destra, coperta di rosso, chiusa di nero, finestrata di sei, quattro in fascia sotto il tetto, due in palo a metà altezza, tutte di nero; dal corpo centrale, coperto di rosso, finestrato di quattro in fascia, di nero; dalla bassa torre, posta a sinistra, coperta di rosso, finestrata di uno, di nero, esso castello fondato sulla pianura di verde”.
La figurazione del castello, nella versione in uso, non è proprio realistica: la torre più alta, a vero, non presenta i beccatelli sporgenti e le finestre sono ben più di sette (il totale definito dal blasone)1.
(1): nella nostra versione abbiamo accentuato la verosimiglianza del castello.
Note di Massimo Ghirardi
Bibliografia:
AA.VV. DIZIONARIO DI TOPONOMASTICA. Storia e significato dei nomi geografici italiani, UTET, Torino 1997, p. 115.
Genovese (Carletto). LA PROVINCIA DI PAVIA. Gli stemmi civici del Pavese, della Lomellina e dell’Oltrepò. Como, 2012, p. 316-317.
STEMMA RIDISEGNATO

Disegnato da: Massimo Ghirardi
STEMMA ACS

STEMMA UFFICIALE

LOGO

BLASONATURA
“Semipartito troncato: nel PRIMO, di rosso, alla lettera B maiuscola, di argento; nel SECONDO, di azzurro, alle tre stelle di otto raggi, poste in sbarra, di argento; nel TERZO, di argento, al castello di rosso, mattonato di nero, formato dalla torre posta a destra, coperta di rosso, chiusa di nero, finestrata di sei, quattro in fascia sotto il tetto, due in palo a metà altezza, tutte di nero; dal corpo centrale, coperto di rosso, finestrato di quattro in fascia, di nero; dalla bassa torre, posta a sinistra, coperta di rosso, finestrata di uno, di nero, esso castello fondato sulla pianura di verde. Ornamenti esteriori di Comune”.
SMALTI
OGGETTI
ALTRE IMMAGINI
GONFALONE RIDISEGNATO

Fonte: Carletto Genovese
Disegnato da: Bruno Fracasso
GONFALONE UFFICIALE

BLASONATURA
“Drappo di bianco…”
COLORI
ALTRE IMMAGINI
LEGENDA
- stemma
- gonfalone
- bandiera
- sigillo
- città
- altro
- motto
- istituzione nuovo comune