Comune di Bastiglia – (MO)

Informazioni

  • Codice Catastale: A713
  • Codice Istat: 36001
  • CAP: 41030
  • Numero abitanti: 4137
  • Nome abitanti: bastigliesi
  • Altitudine: 27
  • Superficie: 10.51
  • Prefisso telefonico: 0
  • Distanza capoluogo: 12.7

Storia dello stemma e del comune

Anticamente conosciuta come “Cesa” o “Zese” (dal latino “caesa” ossia ‘siepe’), l’attuale denominazione del Comune di Bastiglia fa riferimento ad un’antica fortificazione detta appunto “la bastiglia” (come quella, ben più celebre, di Parigi) costruita da Barnabò Visconti nel 1354, e lo stemma la rappresenta alludendo anche alla posizione del territorio, nella bassa pianura modenese.

Comune autonomo dal 1860 precedentemente era soggetto a quello di Albareto. Comprende anche il territorio della località di San Clemente de Cesi, che fu assieme a Bastiglia uno dei due centri principali del feudo della nobile famiglia dei conti Cesi.

Lo stemma, già in uso dagli inizi del XIX secolo, è stato riconosciuto con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri Benito Mussolini del 12 febbraio 1933: D’argento al castello con la torre merlata, sulla pianura erbosa, al naturale.

Nota: la torre viene rappresentata spesso di colore rosso, anche se il blasone – molto impreciso e vago sulle caratteristiche della costruzione – specifica al naturale (da riferire sia alla torre che alla pianura erbosa); in effetti questa specificazione indica la tinta “naturale” della pietra che può essere di varie tinte, convenzionalmente però il colore considerato “più naturale” per gli edifici dall’araldica classica è lo smalto rosso, perché assai prossimo a quello del laterizio; nel bozzetto presente presso il sito dell’Archivio Centrale dello Stato (Ufficio araldico – Fascicoli comunali) la torre è di color ocra.

Note di Massimo Ghirardi
Si ringrazia Alessandro Neri per la collaborazione

Bibliografia:
AA.VV. GLI STEMMI DEI COMUNI E DELLE PROVINCE DELL’EMILIA-ROMAGNA. Compositori, Bologna 2003.
AA.VV. Nomi d’Italia. Origine e significato dei nomi geografici e di tutti i Comuni. Istituto Geografico De Agostini, Novara 2009
AA.VV. Dizionario di Toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani. UTET, Torino 1997.
Anceschi A. GEOGRAFIA DEGLI STATI ESTENSI. I confini dell’Emilia e dell’alta Toscana e le strade del Ducato. Incontri Editrice, Sassuolo 2016.
Longagnani (Lauretta), Manicardi (Antonella), Schifani Corfini (Elisa), a cura di. LE CASE, LE PIETRE, LE STORIE. Itinerari nei Comuni della Provincia di Modena. Zanini, Angola Emilia 1992.

Stemma Ridisegnato


Stemma Ufficiale


Logo


Altre immagini



Profilo araldico


“D’argento, al castello con la torre merlata, sulla pianura erbosa, al naturale. Ornamenti esteriori da Comune.”

 

Colori dello scudo:
argento
Oggetti dello stemma:
pianura, torre

Gonfalone ridisegnato


Gonfalone Ufficiale


Profilo Araldico


“Drappo partito di rosso e di bianco…”

LEGENDA

  • stemma
  • gonfalone
  • bandiera
  • sigillo
  • città
  • altro
  • motto
  • istituzione nuovo comune

    Decreto del Capo del Governo (DCG)
    riconoscimento
    12 Febbraio 1933