Noto, Siracusa.
La cittadina nacque sulle rovine dell’antica città “Abola” distrutta da un terremoto nel 1693.
Reperito da: Anna Bertola
Disegnato da: Massimo Ghirardi
Fonte: Giovanni Giovinazzo
“Troncato dalla fascia diminuita e centrata d’oro; il PRIMO, di rosso, alla croce scorciata, di argento, sostenuta dalla fascia; il SECONDO, di azzurro, alle tre api, male ordinate, di oro. Lo stemma è sormontato dalla corona da Città ed è ornato da due cornucopie d’oro, con frutti, foglie, fiori al naturale, le punte decussate e legate con il nastro di verde”.
Stemma nella versione aulica precedente
Stemma ufficiale del comune
Disegnato da: Bruno Fracasso
Fonte: Giovanni Giovinazzo
“Drappo troncato d’azzurro e di rosso, riccamente ornato di ricami d’oro e caricato dallo stemma sopra descritto con la iscrizione centrata in oro, recante la denominazione della città. Le parti di metallo ed i cordoni saranno dorati. L’asta verticale sarà ricoperta di velluto dei colori del drappo, alternati, con bullette dorate poste a spirale. Nella freccia sarà rappresentato lo stemma della città e sul gambo inciso il nome. Cravatta con nastri tricolorati dai colori nazionali frangiati d’oro”
Gonfalone con gli attributi da Comune
LEGENDA
