Comune di Amendolara – (CS)

Informazioni

  • Codice Catastale: A263
  • Codice Istat: 78011
  • CAP: 87071
  • Numero abitanti: 3124
  • Nome abitanti: amendolaresi
  • Altitudine: 227
  • Superficie: 64.21
  • Prefisso telefonico: 0
  • Distanza capoluogo: 100.3

Storia dello stemma e del comune

L’origine del nome di Amendolara sembra doversi far risalire, a giudizio di alcuni studiosi, agli alberi di mandorlo, di cui abbonda il suo territorio (L. Accattatis, op. cit. pag. 36-37). Con molta probabilita’ fu fondata dai Greci ed e’ da identificare come l’antica Eracropoli citata da Strabone. L’antica origine di Amendolara e’ confermata dal ritrovamento di resti archeologici nei pressi dell’abitato e sui lati della strada che conduce alla Statale Ionica.
Il borgo fu feudo dei Della Marra, dei Carafa, dei Pignatelli Principi di Salerno, dei Patavino, dei Pignone, dei Loffredo e, infine, dei Castrocucco, i quali lo cedettero ai Pignatelli Duchi di Bellosguardo che lo tennero in dominio fino al 1806.
La chiesa parrocchiale e’ di origine medievale ma fu piu’ volte rimaneggiata; conserva il portale del ‘400 e, all’interno, alcune opere dello stesso periodo quali il fonte battesimale e una croce processuale gotica, oltre ad affreschi del XV-XVI secolo.
La chiesetta dell’Annunziata, di origine medievale, conserva lacerti di affreschi risalenti al XVI secolo.

L’economia si basa sull’agricoltura (cereali, mandorle, agrumi, fichi, uva da vino) e sull’allevamento del bestiame.

Patrono: San Vincenzo Ferreri (4 aprile)

Nota di Luigi Prato

Il toponimo deriva dalla voce calabrese “ammendolo” (mandorlo) con il significato di ‘luogo di mandorli’.

Il comune di Amendolara fa parte della Comunita’ Montana dell’Alto Jonio Ferro e Sparviero.

I comuni confinanti sono: Albidona, Castroregio, Oriolo, Roseto Capo Spulico.

Stemma Ridisegnato


Stemma Ufficiale


Logo


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Profilo araldico


“Di rosso, al mandorlo d’oro, nodrito sulla cima centrale di un monte, fondato in punta di tre cime, a foggia tedesca, d’argento. Ornamenti esteriori da Comune”.

D.P.R. 31 dicembre 1985 – Trascritto nel Registro Araldico dell’Archivio Centrale dello Stato 24 marzo 1986

Colori dello scudo:
rosso

Gonfalone ridisegnato


Gonfalone Ufficiale


Profilo Araldico


“Drappo di bianco…”

Colori del gonfalone: bianco

LEGENDA

  • stemma
  • gonfalone
  • bandiera
  • sigillo
  • città
  • altro
  • motto
  • istituzione nuovo comune

    concessione
    31 Dicembre 1985