Città di Alassio – (SV)
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Info
- Codice Catastale: A122
- Codice Istat: 9001
- CAP: 17021
- Numero abitanti: 11312
- Nome abitanti: alassini
- Altitudine: 6
- Superficie: 17.29
- Prefisso telefonico: 0
- Distanza capoluogo: 41.7
- Comuni confinanti:
Albenga, Villanova d'Albenga, Andora, Laigueglia.
Storia del Comune e informazioni Emblemi civici
Secondo una popolare leggenda locale Alassio fu fondata dalla principessa Adelasia, o Alasia, figlia dell’imperatore Ottone I, fuggita con il coppiere di suo padre di nome Aleramo del quale era innamorata, sulle colline liguri in una località presso Montenotte che si sarebbe nominata Alaxia,</> dalla loro unione sarebbe originata la nobile stirpe degli Aleramici, che furono signori della Marca del Monferrato.
La leggenda è stata riproposta anche da Giosuè Carducci nella raccolta “Rime e Ritmi” dove si narra di Aleramo, prode cavaliere ed esperto uomo d’armi.
La figura femminile che spunta (tecnicamente si dice “nascente”) dalla torre rossa, vestita con un curioso abito in ermellino, tenente uno scettro e con una corona sul capo (non menzionata dal blasone ufficiale) sarebbe proprio la mitica Alaxia, ormai diventata a tutti gli effetti simbolo della città.
Un’antica versione dello stemma si può vedere nella chiesa della Madonna delle Grazie risalente al XII secolo sul monte Tirasso, dove si pensa si formò il primo nucleo del paese intorno al X secolo, che divenne nel secolo successivo una dipendenza dei Benedettini dell’Isola di Gallinara e poi venduta al Comune di Albenga.
Nel 1236 è nominata ALASCIO in alcuni documenti che parlano di un certo Alberto di quella località.
All’inizio del XVI secolo era una città ricca e dotata di mura, si unì alla Repubblica di Genova, alla quale fornì diciotto galee nella guerra contro la Francia del 1528 e altri aiuti militari nella storica battaglia di Lepanto; in segno di riconoscenza ottenne ampi privilegi economici e fiscali, nonché il titolo di “città” (nel 1540).
Nel 1815, con il territorio dell’ex Repubblica Genovese, venne unito al Regno di Sardegna e, con quello, nel 1861 al Regno d’Italia.
Nota di Massimo Ghirardi
Bibliografia:
Tarallo (Pietro, a cura di), GLI STEMMI DEI COMUNI DELLA LIGURIA. Erga Edizioni, Genova 2006.
AA.VV. DIZIONARIO DI TOPONOMASTICA Storia e significato dei nomi geografici italiani. UTET, Torino 1997.
Il comune di Alassio fa parte della Comunità Montana Ingauna.
STEMMA RIDISEGNATO

STEMMA ACS

STEMMA UFFICIALE

LOGO

BLASONATURA
Su sfondo azzurro, una torre colorata di rosso, murata di nero, merlata di cinque alla guelfa, con una donna posta nella parte superiore, nascente dalla torre stessa, vestita di ermellino con il colletto rosso e che impugna con la mano destra uno scettro gigliato, d’oro posto in banda. Ornamenti esteriori da comune e corona merlata.
D.P.R. 15 luglio 19083
SMALTI
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GONFALONE RIDISEGNATO

GONFALONE UFFICIALE

BLASONATURA
“Drappo partito di azzurro e di rosso…”
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BANDIERA RIDISEGNATA

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BLASONATURA
“Drappo partito di azzurro e di rosso…”
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LEGENDA
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- istituzione nuovo comune