Comune di Vigolzone – (PC)

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Info
  • Codice Catastale: L897
  • Codice Istat: 33045
  • CAP: 0
  • Numero abitanti: 4314
  • Altitudine: 0
  • Superficie: 42.35
  • Prefisso telefonico: 0
  • Distanza capoluogo: 0.0
Storia del Comune e informazioni Emblemi civici

Dalla sua costituzione il Comune di Vigolzone ha adottato lo stemma derivato da quello degli Anguissola, principali feudatari del luogo: in un primo tempo proprio quello dell’antico casato ”Troncato cuneato d’argento e di rosso, il secondo di 4 pezzi” che venne successivamente modificato, per differenziarsene, nella forma in uso: ”Troncato cuneato d’argento e di rosso, il secondo di 4 pezzi”; al colmo di rosso pieno”.

 

Curiosamente il gonfalone è di colore “giallo/oro” anche se, secondo la norma, dovrebbe essere di uno dei colori dello stemma.

 

Secondo la leggenda il toponimo di Vigolzone deriverebbe da Vicus Ultionis o Vicus Ulzionis, nel senso di “Villaggio della Vendetta”, a ricordo della battaglia nella quale Annibale disperse le armate romane dopo la celebre battaglia del Trebbia del 218 a.C.

All’origine dell’insediamento, forse molto più antico, sembra esserci Vicunia, corrispondente all’attuale frazione di Sant’Angelo.

È comunque documentato come Vicus Ussoni e Vicus Ursoni nel cartolario di Sant’Antonino e della Cattedrale di Pacenza nell’830.

Dopo i Confalonieri, vassalli del vescovo-conte di Piacenza, il feudo fu degli Anguissola che lo manterrà fino al 1806

 

Tra il 1806 e il 1814, con l’occupazione francese, fece parte del dipartimento del Taro, per poi tornare a far parte del Ducato di Parma e Piacenza e, poi, dello stato unitario italiano.

 

È gemellato con Sokoura, comune rurale del Mali, facente parte del circondario di Bankass, nella regione di Mopti.

 

 

Nota: Il 22 dicembre 2015 il consiglio comunale deliberò l’invio alla regione di un’istanza per l’avvio del procedimento di fusione con il confinante comune di Ponte dell’Olio, il 29 febbraio 2016 la giunta regionale approvò la proposta di legge riguardante la fusione dei due comuni. Il successivo 12 luglio l’assemblea legislativa approvò la proposta di legge sull’indizione di un referendum consultivo, poi deliberato con decreto del presidente della giunta regionale e fissato per il 16 ottobre 2016. Il referendum vide la vittoria del NO in entrambi i comuni con una percentuale del 60,03 % a Ponte dell’Olio e del 59,14 % a Vigolzone.

Note di Massimo Ghirardi

 

Bibliografia:

AA.VV. DIZIONARIO DI TOPONOMASTICA Storia e significato dei nomi geografici italiani. UTET, Torino 1997.

AA.VV. STEMMI DEI COMUNI E DELLE PROVINCE DELL’EMILIA-ROMAGNA, a cura del Consiglio Regionale dell’Emilia Romagna. Editrice Compositori, Bologna 2003.

Romolotti (Giuseppe) a cura di. STORIA E GUIDA AI COMUNI EMILIANI. Il Quadrato, Milano 1972

Reperito da: Anna Bertola

Disegnato da: Massimo Ghirardi

BLASONATURA

”Troncato cuneato d’argento e di rosso, il secondo di 4 pezzi; al colmo di rosso pieno. Ornamenti esteriori da Comune”.

SMALTI
OGGETTI
OGGETTI
ALTRE IMMAGINI

Stemma utilizzato dall’ente, in un primo tempo, ma appartenente agli Anguissola, principali feudatari del luogo.

”Troncato cuneato d’argento e di rosso, il secondo di 4 pezzi”

Disegnato da: Bruno Fracasso

BLASONATURA

“Drappo di giallo…”

COLORI
ALTRE IMMAGINI
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LEGENDA

  • stemma
  • gonfalone
  • bandiera
  • sigillo
  • città
  • altro
  • motto
  • istituzione nuovo comune
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