Comune di Arquata Scrivia – (AL)
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Info
- Codice Catastale: A436
- Codice Istat: 6009
- CAP: 15061
- Numero abitanti: 6260
- Nome abitanti: arquatesi
- Altitudine: 248
- Superficie: 23.36
- Prefisso telefonico: 0
- Distanza capoluogo: 49.2
- Comuni confinanti:
Vignole Borbera, Grondona, Isola del Cantone, Gavi, Serravalle Scrivia.
Storia del Comune e informazioni Emblemi civici
Lo stemma del Comune e il Gonfalone sono quelli del Decreto reale del 19 gennaio 1939, registrato alla Corte dei conti il 4 dicembre 1939, Reg. 18, Foglio 145 e Regie Lettere Patenti, 12 luglio 1940, di S. M. Vittorio Emanuele III Re d’Italia, d’Albania e Imperatore d’Etiopia.
Stemma entro scudo sannitico:
“Troncato: al primo d’argento al mastio di rosso, merlato e torricellato di un pezzo, finestrato di due e aperto, di nero; nel secondo di rosso a tre archi d’acquedotto romano sostenuti da due piloni, il tutto d’oro, murato di Nero”. Timbra lo scudo una corona murale d’argento, da Comune, murata di nero con tre pusterle aperte di nero, con cordonature a muro sui margini, sostenente un muro aperto da nove porte visibili e sormontata da nove merli alla ghibellina. Lo scudo accostato da due rami decussati sotto la punta dello scudo, divergenti, e legati da un nastro rosso; a destra una fronda di quercia fogliata e ghiandifera al naturale; a sinistra una fronda di alloro fogliata al naturale, fruttifera di rosso”.
Nel retro del Gonfalone erano presenti 4 fiamme (poste 1, 2, 1) con sotto le scritte: S. Giacomo ([il Maggiore] Parrocchia del capoluogo); Sant’Eusebio (Parrocchia della frazione di Varinella); Sant’Andrea (Parrocchia della frazione di Rigoroso); San Bartolomeo (Parrocchia della frazione di Vocemola). Su mia proposta, fu aggiunta una quinta fiamma (così da risultare poste 1, 2, 2) con la scritta: San Nicola di Bari (Parrocchia della frazione di Sottovalle) acquisita dal Comune di Arquata effettivamente a partire dal 1° gennaio 2008 dopo che il 7 giugno 2007 con votazione al Consiglio regionale del Piemonte, 34 sì e 10 astenuti, la frazione era stata trasferita dal comune di Gavi al Comune di Arquata Scrivia, dopo un iter che aveva coinvolto anche la provincia di Alessandria, che aveva dato 15 pareri favorevoli, un astenuto e uno contrario al consiglio provinciale con la votazione del 14 novembre 2005, e i comuni limitrofi nel 2004.
I responsabili dell’ufficio araldico di Palazzo Chigi, confermarono che la variazione del “retro” non necessitava del Decreto del Capo dello Stato e, tale modifica, fu votata all’unanimità dal Consiglio Comunale.
Note di Vittorio Gifra, Assessore Comunale
Il Comune trae il nome da alcuni archi di un antico acquedotto e sorge sulle rovine dell’antica Libarna. Nel Medioevo fu sottoposto ai Tortonesi, a Milano, agli Estensi e ai Malaspina.
note di Alberto Paolo Torri
STEMMA RIDISEGNATO

STEMMA ACS

STEMMA UFFICIALE

LOGO

BLASONATURA
“Troncato: al primo d’argento al mastio di rosso, merlato e torricellato di un pezzo, finestrato di due e aperto, di nero; nel secondo di rosso a tre archi d’acquedotto romano sostenuti da due piloni, il tutto d’oro, murato di Nero”.
D.R. 19 gennaio 1939, registrato alla Corte dei conti il 4 dicembre 1939, Reg. 18, Foglio 145
SMALTI
OGGETTI
ALTRE IMMAGINI
Gonfalone precedente

GONFALONE RIDISEGNATO

GONFALONE UFFICIALE

BLASONATURA
“Drappo di colore rosso alla bordura formata di pezze di colore rosso e bianco, alternate. Il drappo caricato nel centro dello stemma comunale: Nel retro il drappo sarà di bianco con la stessa bordura, caricata di cinque fiammelle di rosso, accompagnate, rispettivamente dai nomi ricamati in oro di S. Giacomo maggiore, S. Andrea, S. Bartolomeo, S. Eusebio e S. Nicola di Bari. Le parti di metallo saranno argentate. L’asta verticale sarà ricoperta di velluto rosso e bianco con bullette argentate poste a spirale. Cravatta e nastri tricolorati dai colori nazionali frangiati d’argento”.
D.R. 19 gennaio 1939, registrato alla Corte dei conti il 4 dicembre 1939, Reg. 18, Foglio 145 e Rgeie Lettere Patenti, 12 luglio 1940, di S. M. Vittorio Emanuele Re d’Italia, d’Albania e Imperatore d’Etiopia.
Blasone reperito da Vittorio Gifra
ALTRE IMMAGINI
LEGENDA
- stemma
- gonfalone
- bandiera
- sigillo
- città
- altro
- motto
- istituzione nuovo comune