Massimo Ghirardi

Nel turbolento anno 1968 sono nato a Parma, piccola capitale di un Ducato estinto solo dal punto di vista amministrativo; circostanza che ha avuto parte nella formazione del mio carattere: irrequieto e un po’ snob… (nel senso etimologico di: “Sine NOBilitate”). Dopo un curriculum scolastico non straordinario ma brillante (sì, ero un po’ secchione: ma di quelli simpatici, che passano i compiti) mi sono diplomato come Maestro d’Arte nel 1985 in quella fucina parmense di artisti, liberi pensatori, tossicodipendenti e disturbati mentali che è conosciuta come Istituto Statale d’Arte “Paolo Toschi”; al quale ho aggiunto il diploma di Maestro d’Arte Applicata nel 1987. Subito dopo ho iniziato a “prestare” la mia opera (nel senso che non mi pagavano) come grafico pubblicitario e illustratore (per quest’ultima attività qualcosa racimolavo), contemporaneamente alla mia iscrizione alla Facoltà di Psicologia dell’Università di Padova (che, allora, non era Facoltà vera e propria ma Corso di Laurea di quella di Magistero). Per esigenze ben comprensibili (vale a dire per non morir di fame) ho cominciato a far fruttare le mie competenze “artistiche” come… disegnatore di mobili e insegne pubblicitarie. Compensando la frustrazione alimentando l’interesse per la calligrafia e l’Araldica, che sono diventate un po’ le mie “manie”… nonché per la Storia Locale e la Toponomastica. Intanto aumentavano le commissioni per illustrazioni e per corsi di formazione sulle tecniche artistiche (soprattutto artigianali), che mi hanno permesso di abbandonare l’arredamento per preferire la didattica. Tutto questo mi ha permesso di esporre alcuni lavori in diverse mostre in Italia, di pubblicare articoli e interventi, nonché di interessarmi alla formazione artistica e creativa dei bambini (assai meglio predisposti e scevri da pregiudizi degli adulti). Nel 1992 sono stato assunto come insegnante “atelierista” per le materie artistiche ed espressive dal Comune di Reggio nell’Emilia; tutt’ ora sono in servizio presso l’Istituzione Nidi e Scuole dell’Infanzia di codesto Comune e collaboro con le Istituzioni Educative della città, in particolare con il Centro Internazionale per l’Infanzia “Loris Malaguzzi”, il Centro per il Riciclaggio Creativo dei materiali “REmida”, attraverso corsi di formazione per insegnanti ed operatori della scuola, laboratori didattici ed espressivi, editoria specialistica, progettazione e allestimento di mostre nonché consulenza per Enti educativi e didattici. L’Araldica mi ha appassionato da sempre (da piccolo ero affascinato dalle numerose “armi” ancora presenti nel territorio dell’ex Ducato di Parma e Piacenza), ma in particolare come scienza “ancillare” e (diciamolo) un po’ “esoterica” della Storia e della Storia dell’Arte; come “grafico pubblicitario” sono sensibile alla ricerca che gli araldisti hanno fatto intorno al “segno” e al “simbolo”… con la “frequentazione” ho acquisito (anche mio malgrado) diverse informazioni e conoscenze per le quali alcuni si sono “fidati” a chiedermi lumi e collaborazione per edizioni divulgative al riguardo. Ho sempre mantenuto la mia residenza a Sala Baganza, amena e ghignante località dei cosiddetti “Colli Parmensi”, all’ombra dell’antica Rocca Sanvitale. Dall’anno di grazia 2010 mi sono voluto trasferire nella località dal promettente nome di SESSO, nel contado reggiano.