Brugge
Diocese van Brugge
(Diocesi di Bruges) –
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La diocesi è stata eretta il 12 maggio 1559, con la bolla “Super universas” di papa Paolo IV, ricavandone il territorio da quella di Tournai. Venne soppressa a seguito degli accordi di Concordato, con la bolla “Qui Christi Domini” di Pio VII del 29 novembre 1801 e il territorio unito alla diocesi di Gent (Gand). Ripristinata con ulteriore bolla “Romanae Ecclesiae” di Gregorio XVI del 27 maggio 1834, comprende la Provincia delle Fiandre Occidentali (West Vlaanderen).
La sede vescovile è nella antica città Brugge (Bruges), dove si trova la cattedrale del Santo Salvatore (Sint-Salvatorskethedraal) e nel suo territorio di trovano tre basiliche minori, tra le quali l’abbazia di Sint-Andries di Zevenkerken.
Nel 2002, durante il vescovato di mons. Roger Joseph Vangheluwe (dimessosi nel 2010), il diacono Rudy Raes ebbe l’idea di produrre una birra speciale “della diocesi”, a celebrazione della Giornata della diocesi tenutasi a Kortrijk, con la collaborazione della Brouwerij De Brabandere di Bavikhove venne prodotta la Pilaarbijter, una birra ad alta fermentazione. La denominazione è piuttosto scherzosa, si può tradurre dal neerlandese con “Ipocrita” e per l’etichetta venne scelto un dettaglio di un celebre dipinto di Pieter Bruegel “il Vecchio” (i “Proverbi Olandesi” del 1559), con la legenda “Cum Licentia Dioecesis Brugensis” (“Con l’approvazione della Diocesi di Bruges”).
Se ne possono trovare due varianti:
– Pilaarbijter Blond, una birra bionda con un 7,2% di alcool. La prima prodotta nel 2002.
– Pilaarbijter Bruin, una birra scura con un 6,5% di alcool, che è stata lanciata nel 2003.