Quarr

Abbey of Our Lady of Quarr

(Abbazia di Nostra Signora della Cava) – Monaci Benedettini della Congregazione di Solesmes



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L’antica abbazia di Quarr fu fondata nel 1132 da Baldwin de Redvers, in seguito Lord of the Island (Signore dell’Isola, di Wight) and Earl (conte) del Devon, che vi invitò una comunità proveniente dall’abbazia normanna di Savigny. L’abbazia prese il nome dalla cava (“quarry”) che si trovava nei pressi fin dall’XI secolo.
Divenne un centro importante e di riferimento per la popolazione: dato che possedeva un’infermeria, con monaci medici e farmacisti che si prendevano cura degli isolani e una ricca biblioteca, i principali introiti le provenivano dai pedaggi del ponte di Wootton (del quale curava la manutenzione), dalle saline e dal porto di Wotton Creek a Fish-house (oggi Fishbourne), da cui partivano le sue proprie navi. I monaci di Quarr furono responsabili di molte grange circostanti e di numerose chiese, tra le quali (per un certo periodo) la cappella di San Nicola al castello di Carisbrooke.

Nel 1147 l’intera congregazione di Savigny, compresa l’Abbazia di Quarr, si unì alla congregazione cistercense. Quarr fu al’origine delle abbazie dell’Ordine di Stanley, nel Wiltshire, nel 1154 e di Buckland, nel Devonshire, nel 1278. A seguito dell’attacco francese all’Isola di Wight del 1377, gli abati fecero fortificare Fish-house e il mulino di Wootton Creek con mura.

L’Abbazia fu chiusa dalle leggi anticattoliche di re Enrico VIII nel luglio del 1536. L’ultimo abate, con uno dei suoi monaci, attraversò il Solent per riprendere la vita religiosa a Beaulieu, mentre altri due monaci si rifugiarono nell’abbazia-figlia di Buckland. Gli edifici furno acquistai e demoliti da John Mills di Southampton, per ricavarne materiale edilizio per la costruzione del castello di Yarmouth.

A seguito delle leggi anticattoliche francesi, alcuni monaci esuli di Solesmes, con l’abate, don Paul Delatte, arrivarono ad Appuldurcome House, vicino a Ventnor nel 1901. Nel 1907, i monaci acquistarono una casa, accanto alle rovine dell’antica abbazia di Quarr.

La regina Vittoria visitò frequentemente la Quarr Abbey House e sua figlia, la principessa Beatrice, vi trascorse la luna di miele del suo matrimonio con il principe Enrico di Battenburg. Grazie a questi protettori uno dei monaci, don Paul Bellot, proveniente da Solesmes, che era un architetto, fu incaricato di progettare un nuovo monastero e una chiesa.

Una piccola squadra di monaci tecnici e operai arrivò quindi a Quarr Abbey House: venne costruita la prima parte del monastero, con il refettorio, mentre la chiesa di legno di Appuldurcombe fu ricostruita a Quarr per un uso temporaneo.

Nell’aprile del 1911, iniziarono i lavori per la costruzione della chiesa abbaziale, che fu completata già l’anno successivo e consacrata il 12 ottobre 1912. La Guest House (foresteria), con pensionato, fu terminata nel 1914, e il primo ospite fu il celebre filosofo francese cattolico, Jacques Maritain.

Durante la prima guerra mondiale, la Guest House fu utilizzata per la convalescenza dei soldati feriti, tra di loro rimase a Quarr lo scrittore Robert Graves. La principessa Beatrice venne a visitarli, in qualità di governatore dell’isola di Wight.

L’abate don Paul Delatte si ritirò nel 1921, dopo aver governato la sua comunità per oltre trenta anni. Dom Germain Cozien fu eletto a succedergli e, con il miglioramento della situazione religiosa in Francia, decise di riportare la sua comunità a Solesmes.

Non tutti i monaci tornarono in Francia: venticinque, con don Emile Bouvet come superiore, rimasero sull’isola per continuare la vita monastica a Quarr, inizialmente come priorato dipendente da Solesmes, poi come abbazia. Nel 1930 avvenne la prima professione monastica da parte di un inglese e la prima ordinazione nel 1936.

Dom Emile Bouvet morì nel 1937 e don Gabriel Tissot divenne abate in quell’anno, dovette guidare la comunità durante la seconda guerra mondiale, organizzando la scorta di cibo di emergenza dell’isola, immagazzinata nella cantina abbaziale.

Dopo il suo ritiro nel 1964, fu eletto il primo abate inglese di Quarr don Aelred Sillem che si confrontò con i cambiamenti del Concilio Vaticano II.

Dopo la sua morte, don Leo Avery fu eletto abate, con un background ingegneristico, fu in grado di gestire l’opera di stabilizzazione dell’edificio la chiesa, ma solo quattro anni dopo, con grande angoscia della comunità, l’abate Leo morì a causa di un tumore al cervello.

Nel 1996 dn Cuthbert Johnson fu eletto abate che intraprese molte opere per ottenere risorse per la comunità e fece aprire il monastero ai visitatori, istituendo il negozio di tè e la visita ai giardini. Si ritirò nel 2008 e don Finbar Kealy fu nominato amministratore. Nel maggio 2013 Dom Finbar si ritirò e don Xavier Perrin gli succedette come amministratore, don Xavier è stato eletto abate di Quarr nel maggio 2017 e ha ricevuto la benedizione il 6 agosto 2017.

Lo stemma dell’abbazia è molto semplice: “d’oro, al leone d’azzurro” e riprende esattamente quello della famiglia del fondatore Baldwin de Redvers, VI conte del Devon e dell’Isola (di Whigt).

All’abbazia è dedicata la birra “Quarr”, una autentica “birra d’abbazia” (Abbey Beer) tipo Ale con un tenore alcoolico del 6,5%, prodotta dal birrificio indipendente Goddards Brewery, che ha sede nella Barnsley Farm di Ryde (un edificio del XVIII secolo) dal 1993. A loro si devono anche le locali birre Fuggle-De-Dum, la Ale of Wight e la Wight Squirrel.

Per la produzione della “Quarr” si utilizzano le erbe e spezie coltivate sui terreni dell’abbazia, la bevanda è un particolare tipo di birra realizzata sul modello di quella che si produceva nei monasteri prima dell’introduzione del luppolo. È la seconda “birra d’abbazia” dopo quella di Ampleforth.