Comune di Rouen – (76)

Informazioni

Storia dello stemma e del comune

Tradizionalmente si ritiene che lo stemma della città di Rouen, sia derivato dal sigillo della importantissima gilda medioevale dei drappieri della città, che avevano come emblema un montone, successivamente sostituito dall’agnello pasquale (analogamente alla fiorentina Arte della Lana, che aveva l’agnello come simbolo principale), che fecero adottare quale emblema cittadino ad indicare il loro ruolo e come la prosperità derivasse dal fiorire del commercio, in particolare delle industrie laniere e delle rinomate manifatture tessili.

Attualmente si blasona: “De gueules, à l’agneau pascal d’argent, la têtecontournée, tenant une banderoled’argent, chargée d’une croisette d’or, au chef de France” (Di rosso, all’agnello pasquale d’argento, con la testa rivolta, tenente una banderuola dello stesso, caricata da una crocetta d’oro. Capo di Francia [che è d’azzurro ai tre fiordalisi d’oro posto in fascia]).

Storicamente il primo simbolo della città, sotto il dominio dei Duchi di Normandia nel XIII secolo, era il sigillo con i due leopardi, che (d’oro in campo rosso) sono il tradizionale simbolo della Normandia. Il sigillo cittadino portava la legenda SIGILLUM COMMUNIE URBIS ROTHOM. Solo all’inizio del XIV secolo venne sostituito dall’agnello, mantenendo il solo campo rosso. Si pensa che sia stata un’iniziativa dell’arcivescovo Pierre Rigaud, di santa memoria, che sostituì il “laico” leopardo ducale con l’agnello di San Giovanni, riprendendolo dal sigillo del Capitolo della Cattedrale.  M. Cheruel insiste invece che la sostituzione fu operata dalla Corporazione dei Mercanti Drappieri di Rouen, allorché il Comune e l’amministrazione prese una tendenza più democratica.

All’inizio le due figure, leopardo e agnello, si divisero l’onore di essere rappresentati sui sigilli (in dettaglio uno sul sigillo e l’altro sul contro-sigillo del Comune), poi verso il 1362 il leopardo finì rimpicciolendosi nella banderuola dell’agnello, per essere rimpiazzato poco dopo dalla croce d’oro.

Il Capo di Francia è un’aggiunta relativamente moderna.

Attualmente si usa solo lo scudo, talvolta sormontato dalla corona murale d’oro a quattro torrette (propria della città francesi). Nella versione del XIX secolo lo scudo è contornato dalle fronde di alloro e quercia e , in basso, pendono le decorazioni al merito della città: Croce di Guerra e Legion d’Onore.

Il leopardo è un leone rappresentato in una particolare posizione: passante con la testa di fronte (in maestà) e il corpo di profilo con la coda rialzata e ripiegata sul dorso. Dato che la posizione frontale era ritenuta sempre peggiorativa si è identificato il leopardo come “leonemalvagio” o come il Pardus (l’attuale leopardo zoologico) che era ritenuto animale bastardo (perché aveva il pelo da leone “macchiato” di nero)nato dall’unione di una leonessa con il pardo, maschio della pantera.

Dall’arma del Ducato di Normandia deriva quella del Regno d’Inghilterra, che è: “Di rosso, ai tre leopardi d’oro, armati e lampassato d’azzurro, posti l’uno sull’altro”. Fu adottato per la prima volta da Riccardo Cuor di Leone nel 1194, il cui padre Enrico II Plantageneto aveva solo due leopardi (in quanto discendente di Guglielmo “il Conquistatore”, Duca di Normandia). Un solo leopardo è invece nello stemma dell’Aquitania (capoluogo Bordeaux), altro possedimento dei Duchi di Normandia e dei Re d’Inghilterra.

Avendo i “leopardi” araldici connotazioni negative, come detto più sopra,  dal tardo Medio Evo (tra il 1350 e il 1380, come ancora nel blasone ufficiale inglese) si indicano anche come: “leoni d’oro passanti e guardanti”.

Nota di Massimo Ghirardi

Si ringrazia Patrick Dubuis per la gentile collaborazione prestata

Stemma Ridisegnato


Disegnato da: Massimo Ghirardi

Stemma Ufficiale


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Profilo araldico


“Di rosso, all’agnello pasquale d’argento, con la testa rivolta, tenente una banderuola dello stesso, caricata da una crocetta d’oro. Capo di Francia [che è d’azzurro ai tre gigli d’oro posto in fascia]”.

Colori dello scudo:
azzurro, rosso
Partizioni:
capo
Oggetti dello stemma:
agnello pasquale, banderuola, crocetta, giglio, testa
Pezze onorevoli dello scudo:
capo di Francia
Attributi araldici:
caricato, posto in fascia, rivoltato, tenente

LEGENDA

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