Loira Atlantica
Departement
Loira Atlantica
Département de la Loire-Atlantique

- densità:
La Loire-Atlantiqueè un dipartimento della regione dei Pays-de-la-Loire. Deve il suo nome al fiume Loira e alla prossimità del suo estuario nell’Oceano Atlantico.
Il dipartimento è nato nel 1790, in base alla legge del 22 dicembre 1789, con la denominazione di Loira-Inferiore (Loire-Inférieure) conservata fino al 9 marzo 1957, data dalla quale il nome, ritenuto peggiorativo, venne cambiato il Loire-Atlantique. Il capoluogo dipartimentale è Nantes che ricopre anche il ruolo di capoluogo regionale.
Il territorio della Loire-Atlantique fa parte dell’antioca Provincia di Bretagna, sotto l’ancien régime e il ritorno a farne parte è ancor’oggi oggetto di dibattito. Per costituirlo venne smembrata la parte sud ovest della Bretagna storica, corrispondente al vescovado di Nantes, unendovi una piccola parte sud del vescovado di Rennes, ma perdendo nel contempo una parte del territorio di Mitau, il cantone di La Roche-Bernard che venne annesso al Morbihan e quello di Grand-Fougeray unito all’Ille-et-Vilaine.
Esistono delle posizioni contrastanti sullo stemma del dipartimento: coloro che vorrebbero l’annessione alla Bretagna prediligono le armi, proposte nel 1950 dall’araldista Robert Louis che si blasonano così: « D’hermine à la fasce ondée d’azur » (D’armellino alla fascia ondata di azzurro).
Lo sfondo di armellino è stato utilizzato a rappresentare l’antico legame con la Bretagna, mentre la fascia ondata azzurra ricorda il fiume che dà il nome al dipartimento.
Tuttavia esiste una versione ufficiale, risalente però agli anni precedenti il cambio di denominazione, che univa gli stemmi delle città di Paimboeuf, Ancenis, Châteaubriant, Saint-Nazaire e Nantes, e che si blasonava:« Écartelé, au premier d’azur au navire équipé d’or, soutenu d’une mer d’argent, au second de gueules à trois quintefeuilles d’hermine, au troisième de gueules semé de fleurs de lys d’or, au quatrième d’azur à la nef équipée et habillée d’argent voguant sur une mer du même mouvant de la pointe, la voile chargée d’une clef de sable posée de fasce, au chef d’argent chargé de cinq mouchetures d’hermine de sable et d’une clef d’or brochant en fasce sur les mouchetures, le panneton à sénestre vers la pointe, sur le tout de gueules au vaisseau équipé d’or, habillé d’hermine, voguant sur une mer de sinople mouvant de la pointe et ondée d’argent, au chef aussi d’hermine. »(Inquartato, al primo di azzurro alla naveequipaggiata di oro, sostenuta da un mare d’argento, al secondo di rosso ai tre cinquefoglie d’armellino, al terzo di rosso seminato di gigli d’oro, al quarto d’azzurro alla nave equipaggiata e velata d’argento vogante su un mare dello stesso movente dalla punta, la vela caricata da un chiave di nero posta in fascia, al capo d’argento caricato di cinque moscature di armellino, gli ingegni a sinistra volti all’ingiù, sul tutto di rosso al vascello equipaggiato d’oro, vestito di armellino, vogante sul mare di verde movente dalla punta e ondato d’argento, al capo pure di armellino).
Il logo utilizzato inizialmente dal Conseil Général era composto da un quadrato di verde con sovrapposte le due iniziali del dipartimento in azzurro “L” e “A”. Il nome del dipartimento e quello dell’ente erano rispettivamente sopra e sotto il logo in lettere maiuscole azzurre. Mentre il quadrato verde rappresentava il territorio le lettere azzurre volevano simbolizzare i fiumi che lo attraversano.
Nel 2005 al logo precedente venne aggiunta una parte in azzurro, ricurva, a rappresentare il mare. Le due iniziali “L” e “A”, cambiavano colore e diventavano verdi,mentre, al nome del dipartimento in bianco in lettere maiuscole e su due righe veniva aggiunto il motto « Département solidaire » (Dipartimento solidale) in lettere verdi. La denominazione dell’istituzione era in bianco su di uno sfondo rettangolare verde posto sotto quello azzurro.
La bandiera attuale del dipartimento è di verde con il logo del Conseil del 2005 al centro essendostata adottata nel 2006 ed ha sostituito quella bianca con il logo precedente al centro.
Un’ultima recente modifica propone un’ulteriore semplificazione: spariscono le due iniziali e resta solo la parte grafica con il nome del dipartimento in lettere stampatello minuscolo.
Nota di Bruno Fracasso
STEMMA RIDISEGNATO

Disegnato da: Bruno Fracasso
STEMMA ACS

STEMMA UFFICIALE

LOGO

BLASONATURA
“D’armellino alla fascia ondata di azzurro”.
SMALTI
ALTRE IMMAGINI
LEGENDA
- stemma
- gonfalone
- bandiera
- sigillo
- città
- altro
- motto
- istituzione nuovo comune