Comune di Pragelato – (TO)

Informazioni

  • Codice Catastale: G973
  • Codice Istat: 1201
  • CAP: 10060
  • Numero abitanti: 794
  • Nome abitanti: pragelatesi
  • Altitudine: 1518
  • Superficie: 89.28
  • Prefisso telefonico: 0
  • Distanza capoluogo: 81.0

Storia dello stemma e del comune

Le prime notizie di Pragelato risalgono al Medioevo e si trovano sull’atto di fondazione dell’abbazia benedettina pinerolese di Santa Maria e della donazione a questa di numerosi benefici da parte della contessa Adelaide di Susa.
Tra il XI ed il XII secolo, la località divenne oggetto dei progetti espansionistici dei Delfini di Vienne, i quali si impossessarono gradualmente di tutto l’alto corso del Chisone. La sua appartenenza al Delfinato è testimoniata dalla riproduzione dei delfini e dei gigli di Francia, in particolare sulle fontane della zona.

In seguito Pragelato, insieme ad altre zone alpine (Casteldelfino, Chateau Queyras,Oulx e Briançon), entrò a far parte di un organismo autonomo, la Comunità degli Escartons. Questa comunità è stato un grande esempio di autonomia amministrativa e un’originale forma di democrazia sin dal Medioevo; i loro abitanti ottennero minori vincoli al delfinato e maggiori libertà associative e di gestione del territorio: tutti i sudditi erano considerati liberi e borghesi.

La comunità degli Escartons (1343-1713), una sorta di democrazia federale con capitale Briançon che godeva di una certa autonomia e che comprendeva oltre la val Pragelato (Alta Val Chisone) anche il Briançonnais, il Queyras, l’alta val di Susa e Castel Delfino in alta val Varaita.

Tratto dal sito ufficiale del Comune di Pragelato
Il sito è curioso e interessante per costruzione e per contenuto. Vi invitiamo a vederlo.

Stemma Ridisegnato


Stemma Ufficiale


Logo


Altre immagini




Profilo araldico


“Inquartato. Nel PRIMO d’oro, al delfino di azzurro, crestato e codato di rosso; nel SECONDO, di azzurro, al giglio d’oro; nel TERZO, di verde, alle tre api d’oro, male ordinate; nel QUARTO, d’oro, al cuore di rosso, caricato dalla croce d’argento. Ornamenti esteriori da Comune”.

Colori dello scudo:
azzurro, oro, verde
Partizioni:
inquartato

Gonfalone ridisegnato


Gonfalone Ufficiale


Profilo Araldico


“Drappo di bianco riccamente ornato di ricami d’argento e caricato dallo stemma comunale con la iscrizione centrata in argento, recante la denominazione del Comune. Le parti di metallo ed i cordoni saranno argentati. L’asta verticale sarà ricoperta di velluto bianco, con bullette argentate poste a spirale. Nella freccia sarà rappresentato lo stemma del Comune e sul gambo inciso il nome. Cravatta con nastri tricolorati dai colori nazionali frangiati”:

Colori del gonfalone: bianco

LEGENDA

  • stemma
  • gonfalone
  • bandiera
  • sigillo
  • città
  • altro
  • motto
  • istituzione nuovo comune

    Decreto del Presidente della Repubblica (DPR)
    concessione
    8 Gennaio 1999

    Decreto del Presidente della Repubblica (DPR)
    concessione
    18 Aprile 1973