Comune di Roccaverano – (AT)

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Info
  • Codice Catastale: H451
  • Codice Istat: 5094
  • CAP: 0
  • Numero abitanti: 443
  • Altitudine: 0
  • Superficie: 29.90
  • Prefisso telefonico: 0
  • Distanza capoluogo: 0.0
  • Comuni confinanti:

    Bubbio, Cessole, Denice (AL), Loazzolo, Mombaldone, Monastero Bormida, Olmo Gentile, San Giorgio Scarampi, Serole, Spigno Monferrato (AL), Vesime

  • Santo Patrono: Maria Santissima Annunziata
Storia del Comune e informazioni Emblemi civici

Lo stemma del Comune di Roccaverano si può blasonare: “di rosso, alla torre rotonda cieca, merlata alla ghibellina, al naturale, fondata sulla pianura di verde” e mostra, stilizzata, la possente torre cilindrica alta trenta metri dell’antica Rocha Verrana, forse derivato da Rocha Uvrani, l’Ovrano è il torrente che scorre nella profonda fenditura tra i territori di Roccaverano e Mombaldone. Un diploma dell’epoca dell’imperatore Ottone I lo cita come Ruspaverano e ne concede il feudo al marchese Aleramo.

Furono i Del Vasto, del ramo primogenito del marchese Aleramo, in particolare Bonifacio (1055-1525), marchese di Savona e della Liguria Occidentale, a sviluppare il borgo.

Stemma  del ramo Del Vasto degli Aleramici

Passato ai Del Carretto,

Stemma della famiglia Del Carretto

nel 1209 Ottone cedette il dominio al Comune di Asti; successivamente per complessi accordi politici e commerciali Roccaverano passò varie mani per giungere nel 1337 alla potente famiglia Scarampi di Asti.

Stemma della famiglia Scarampi

Durante la guerra di successione del Monferrato il castello fu difeso dagli occupanti francesi ma infine espugnato, nel 1615, dagli spagnoli comandati da don Luis de Cordoba. Nel 1633 l’intero paese fu saccheggiato e distrutto dalle milizie napoletane dirette in Alsazia.

Nel 1673 il dominio passò a Carlo Emanuele II di Savoia, ma nel secolo seguente subì altre due occupazioni militari: i francesi nel 1715 e gli spagnoli nel 1744.

 

Nota di Massimo Ghirardi

Disegnato da: Massimo Ghirardi

BLASONATURA

“Di rosso, alla torre rotonda cieca, merlata alla ghibellina, al naturale, fondata sulla pianura di verde. Ornamenti esteriori da Comune”

 

Nostro blasone

ATTRIBUTI
SMALTI
OGGETTI
ALTRE IMMAGINI
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Disegnato da: Bruno Fracasso

Reperito da: Luigi Ferrara

BLASONATURA

“Drappo partito di rosso e di verde…”

COLORI
PARTIZIONI
partito
ALTRE IMMAGINI
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LEGENDA

  • stemma
  • gonfalone
  • bandiera
  • sigillo
  • città
  • altro
  • motto
  • istituzione nuovo comune