Comune di Scoppito – (AQ)
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Info
- Codice Catastale: I546
- Codice Istat: 66095
- CAP: 0
- Numero abitanti: 3286
- Altitudine: 0
- Superficie: 53.04
- Prefisso telefonico: 0
- Distanza capoluogo: 0.0
Storia del Comune e informazioni Emblemi civici
L’origine del nome Scoppito deriva probabilmente dal latino Scopulus (scoglio), dal quale Scopletum (“luogo di scogli”), identificante un luogo arido e disabitato; anche se altri lo hanno messo in relazione con Populus(pioppo) con il prefisso privativo “s-“, dal quale Spopolus (“luogo senza pioppi”, essenza arborea legata alla presenza di acqua).
Centro fondato dai Sabini, in una posizione prossima all’attuale contrada Vigliano, venne poi abbandonata: gran parte della popolazione si trasferì ad Aminternum. Le poche genti rimaste formarono un villaggio che, in epoca romana, si trasferì a Foruli presso l’attuale Civitatomassa.
Fu nel Medioevo che il borgo venne ricostruito ex novo, fortificato.
Lo stemma del Comune si può blasonare: “D’azzurro, ai due pali alternati da tre spighe il tutto d’oro” anche se nello Statuto Comunale è riportato: “Di azzurro, con due fasce verticali alternate con tre spighe di grano, di oro”. Non risulta, anche se in uso da tempo, essere stato oggetto di regolare concessione da parte dello Stato.
Nelle comunicazioni del Comune si legge che: “… l’identità municipale rappresentata dal proprio stemma, è il frutto della volontà di organizzare e valorizzare gli aspetti di comunicazione al fine di offrire il simbolo ai locali cittadini. L’emblema è costituito da uno scudo a campo blu, con due fasce verticali alternate con tre spighe di grano, di oro, cimato da una corona di torre merlata, così come era contenuto negli Statuti. I colori usati rappresentano il territorio del Comune, l’oro la prosperità del grano, il blu la limpidezza del cielo”.
Le tre spighe potrebbero essere anche un richiamo alle palme della santità, riferimento alla trilogia di Santi patroni rappresentata all’interno della chiesa di Santa Maria in Fontepianura, del XIII secolo, che nella parte alta riporta la scritta “Scoppito”.
Nota di Massimo Ghirardi
Bibliografia:
AA.VV. DIZIONARIO DI TOPONOMASTICA. Storia e significato dei nomi geografici italiani. UTET, Torino 1997, p. 723.
Comune di Scoppito. STATUTO. Art. 3.
GONFALONE RIDISEGNATO

Disegnato da: Bruno Fracasso
GONFALONE UFFICIALE

BLASONATURA
“Drappo di bianco…”
COLORI
ALTRE IMMAGINI
LEGENDA
- stemma
- gonfalone
- bandiera
- sigillo
- città
- altro
- motto
- istituzione nuovo comune