Comune di Roiate – (RM)
Articoli correlati
Info
- Codice Catastale: H494
- Codice Istat: 58090
- CAP: 0
- Numero abitanti: 770
- Altitudine: 0
- Superficie: 10.32
- Prefisso telefonico: 0
- Distanza capoluogo: 0.0
Storia del Comune e informazioni Emblemi civici
Antico e pittoresco centro sulle pendici occidentali del Monte Scalambra, ultima propaggine della catena montuosa dei monti Ernici, Roiate si trova a 697 metri sul livello del mare, sulle colline dello spartiacque tra il Sacco e l’Aniene.
Villaggio degli Equi, che a lungo combatterono i Romani, venne alla fine assoggettato.
Nel Medioevo venne fortificato dagli abati di Subiaco che ne erano feudatari e che ne mantennero a lungo il controllo. Secondo la tradizione, San Benedetto da Norcia avrebbe lasciato un’impronta su una roccia su quale si era riposato e, dal IV secolo, per custodire il masso contenente l’impronta del Santo (la quale è soggetta alla cosiddetta “sudorazione”: che consiste nella formazione di gocce di liquido che nascono dall’Impronta e che si raccolgono ai piedi della pietra usata come giaciglio dal Santo, in occasione di eventi particolarmente funesti), fu eretta una chiesa e più tardi un cenobio di monache benedettine che, però, ebbe vita breve: la chiesa rimase come parrocchia per la popolazione.
Nel 313, Roiate entra a far parte della sede suburbicaria di Palestrina, dalla quale dipendeva per gli affari ecclesiastici, mentre per i diritti feudali soggiaceva all’abbazia di Subiaco che esercitava la sua giurisdizione in campo civile ed amministrativo. Nel 962 Roiate fu eretto libero comune, in seguito ai servizi resi all’imperatore Ottone I, e a questo periodo si vuole risalga lo stemma del gonfalone comunale.
L’11 gennaio 967, nel cosiddetto “Diploma di Ottone I” gran parte delle terre di Roiate furono confermate come beni dell’abbazia di Subiaco. In tale documento appare come “domus culta” e casale sotto il nome di Luroiate poiché tutta la contrada era denominata “fonte Roia” per le numerose sorgenti ivi esistenti e avrebbe dato origine al toponimo Roiate.
Altri ipotizzano che il toponimo Roiate derivi dalla radice arcaica latina “Rus” (luogo d’acqua) con la desinenza longobarda “–ate” tipica dei toponimi legati ai luoghi occupati sin dal V secolo da quel popolo che occupò queste valli nella loro discesa verso il Sud Italia.
Nel 1174 Landolfo Raone, discendente da un ramo dei conti di Ceccano, occupò Roiate e Roccasecca. L’abate Simone dovette rivolgersi a papa Alessandro III, il quale scomunicò Raone, e con le armi lo costrinse a restituire i vari castelli, i quali furono restituiti ai monaci sublacensi.
Nel 1270 i borghi ebbero nuovi diritti e una certa “libertà” sancita dagli abati con proprio statuto, che stabiliva un’ampia autonomia comunale per quanto riguardava la vita politica, civile e amministrativa.
Nel 1435 Roiate prese parte, con il comune di Affile e Ponza (l’attuale Arcinazzo Romano), alla distruzione del castello di Roccasecca, che fu assediata e conquistata per fame. Il borgo fu raso al suolo e gli abitanti deportati nei tre paesi vincitori. Sulla cima del colle dove sorgeva il castello sono visibili i resti dell’abitato e delle case rase al suolo. Da questo fatto storico nasce il detto locale: “Ponza, Afile e Rujate sò tre cani arabbiati“.
Per tutto il medioevo Roiate restò di fatto sotto il governo degli abati (inizialmente claustrali, poi commendatari) fino al 1753, quando papa Benedetto XIV abolì il potere dei cardinali commendatari su Roiate e su altri 17 castelli e li pose sotto la Congregazione del Buon Governo.
La storia e le vicissitudini del paese hanno sofferto sempre di un certo isolamento sia economico sia culturale dovuto alla condizione del territorio e all’assenza fino agli anni ’60 del XX secolo di una viabilità soddisfacente. Questo ha permesso una conservazione del suo territorio boschivo (al quale allude l’albero tenuto dal leone dello stemma).
Nota di Massimo Ghirardi
STEMMA RIDISEGNATO

Disegnato da: Massimo Ghirardi
STEMMA ACS

STEMMA UFFICIALE

LOGO

LEGENDA
- stemma
- gonfalone
- bandiera
- sigillo
- città
- altro
- motto
- istituzione nuovo comune