Comune di San Prospero – (MO)

Informazioni

  • Codice Catastale: I133
  • Codice Istat: 36039
  • CAP: 41031
  • Numero abitanti: 5888
  • Nome abitanti: sanprosperese
  • Altitudine: 22
  • Superficie: 34.40
  • Prefisso telefonico: 0
  • Distanza capoluogo: 19.6

Storia dello stemma e del comune

“Troncato di rosso e d’argento: nel primo alla stella d’argento di cinque punte, nel secondo alle tre spighe di grano d’oro disposte a ventaglio”.
La stella è tradizionale attributo dell’Italia, mentre le tre spighe richiamano la fertilità e la vocazione agricola del territorio. La corona comunale, di tipo irregolare, è probabilmente derivata dalla legislazione araldica napoleonica.
Secondo alcuni storici locali la corona è un riferimento alle torri che difendevano il porto fluviale di San Pietro in Elda, importante emergenza del territorio sottoposto alla pieve (poi Corte longobarda) di RONCAGLIA fondata alla fine del IX secolo come dipendenza dell’abbazia di Nonantola.
Roncaglia, poi RONCAGLIO, passò al Comune di Modena e nel 1288 agli Estensi, quindi fu possesso dei Bonacolsi e dei Pio: questi ultimi cedettero il feudo al marchese d’Este nel 1366 ottenendo in cambio Carpi e San Felice.
Nel 1510 l’antica Pieve di Roncaglia venne abbandonata e il suo territorio tornò a far parte del Comune modense fino a che, il 30 settembre 1859, la Regia Intendenza Generale di Modena decise di dar vita a nuove Circoscrizioni Comunali. L’antico territorio venne eretto in Comune che prese il nome dalla sede del Municipio, il paese di SAN PROSPERO (dal nome del santo patrono e primo vescovo di Modena che, dopo il 1862, assumerà il determinante SULLA SECCHIA) al quale vennero attribuite le frazioni di: San Pietro in Elda, San Lorenzo della Pioppa e Staggia (già del Comune di Mirandola).

Note di Massimo Ghirardi

Il comune di San Prospero fa parte dell’Unione Comuni Modenesi Area Nord.

Stemma Ridisegnato


Stemma Ufficiale


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Profilo araldico


“Troncato di rosso e d’argento: nel primo alla stella d’argento di cinque punte, nel secondo alle tre spighe di grano d’oro disposte a ventaglio”

 

Blasonatura di Massimo Ghirardi

Colori dello scudo:
argento, rosso
Partizioni:
troncato

Gonfalone ridisegnato


Gonfalone Ufficiale


Profilo Araldico


“Drappo partito di bianco e di rosso…”

Colori del gonfalone: bianco, rosso
Partizioni del gonfalone: partito

LEGENDA

  • stemma
  • gonfalone
  • bandiera
  • sigillo
  • città
  • altro
  • motto
  • istituzione nuovo comune