Comune di Frassinoro – (MO)
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Info
- Codice Catastale: D783
- Codice Istat: 36016
- CAP: 41044
- Numero abitanti: 2046
- Altitudine: 1131
- Superficie: 95.90
- Prefisso telefonico: 0
- Distanza capoluogo: 65.6
Storia del Comune e informazioni Emblemi civici
Il paese di Frassinoro prende il nome dall’abbazia omonima la cui denominazione era “In Silva Fraxinorum” (nella foresta dei frassini) dedicata a Santa Maria e San Claudio fondata il 20 agosto 1071 da Beatrice di Lorena, moglie di Bonifacio di Canossa, marchese di Toscana, e madre della contessa Matilde, in seguito distrutta dal Duca di Modena nel 1429.
Il Comune è stato creato nel 1860, distaccandone il territorio da quello di Montefiorino. Il territorio comprende anche l’exclave di San Pellegrino in Alpe, condivisa con il Comune di Castiglione in Garfagnana.
Le armi del Comune sono da considerarsi “parlanti” in quanto esprimono il toponimo come “frassin-oro” e rimandano a quelle dell’abbazia, a loro volta ispirate a quelle dell’ordine benedettino, in uso come sigillo da parte della comunità fin dal XVI secolo, sono state regolarmente concesse dal Capo del Governo il 19 aprile 1933 e così blasonate:
“D’azzurro, al frassino d’oro movente dalla vetta di un monte di tre colli [all’italiana] di verde. Ornamenti esteriori di Comune”.
Il campo azzurro al monte di tre colli all’italiana d’oro è, come detto, un richiamo al simbolo dell’ordine benedettino così descritto: “d’azzurro alla croce d’oro piantata su di un monte all’italiana di tre colli d’argento, sul tutto in fascia allo scudo la parola latina PAX d’argento in lettere maiuscole” il monte rappresenta la casa madre dell’ordine Monte Cassino.
Note di Massimo Ghirardi
Si ringraziano Lucia Piguzzi, Giulio Zamagni e Arturo Zannini per la preziosa collaborazione.
Bibliografia:
AA.VV. STEMMI delle Province e dei Comuni dell’ Emilia Romagna, a cura del Consiglio Regionale dell’Emilia Romagna. Editrice Compositori, Bologna 2003.
AA.VV. DIZIONARIO DI TOPONOMASTICA Storia e significato dei nomi geografici italiani. UTET, Torino 1997 (prima edizione 1990).
Lugari (Mario B.). INVITO ALLE VALLI DEL DOLO E DEL DRAGONE. Ager, Modena 1987.
Provincia di Modena LE CASE, LE PIETRE, LE STORIE. Itinerari nei comuni della Provincia di Modena, Grafiche Zanini, Modena 1992.
Vedi anche Montefiorino (MO) e Castiglione di Garfaganana (LU), Altopascio (LU).
STEMMA RIDISEGNATO

Disegnato da: Massimo Ghirardi
STEMMA ACS

STEMMA UFFICIALE

LOGO

BLASONATURA
“D’azzurro, al frassino d’oro movente da un monte di tre colli [all’italiana] di verde. Ornamenti esteriori di Comune”
ATTRIBUTI
SMALTI
OGGETTI
ALTRE IMMAGINI
LEGENDA
- stemma
- gonfalone
- bandiera
- sigillo
- città
- altro
- motto
- istituzione nuovo comune