Comune di Castelvetro di Modena – (MO)

Informazioni

  • Codice Catastale: C287
  • Codice Istat: 36008
  • CAP: 41014
  • Numero abitanti: 11165
  • Nome abitanti: castelvetresi
  • Altitudine: 152
  • Superficie: 49.49
  • Prefisso telefonico: 0
  • Distanza capoluogo: 20.4

Storia dello stemma e del comune

La comunita’ di CASTELVETRO ha assunto il determinante DI MODENA dopo il 1862, e deriva il proprio toponimo dalla “Curtis Vetera” cioe’ un vasto complesso edilizio sorto intorno alla residenza del signore, documentata nel IX secolo.

Stemma antico, formalmente riconosciuto con Decreto del Capo del Governo, Mussolini, del 18 novembre 1934: “D’argento, a tre torri al naturale, la mediana piu’ alta, merlate alla guelfa, e fondate sulla pianura di verde; sormontate da una fascia e palo sopra, entrambi di azzurro e gheronati da un filetto d’argento”.

Il castello e’ “parlante” per il nome della localita’: la (mezza) croce d’azzurro che si riconosce nel primo campo, tipicamente “gheronata” (cioè sfaccettata anche se sarebbe meglio dire “prismatica”), e’ quella del Comune di Modena con la variante del campo d’argento anziche’ d’oro. Questa particolare figurazione, presente solo nello stemma di Castelvetro, fa sospettare che possa essere derivato da uno stemma ancora piu’ antico, troncato, con la parte superiore occupata dallo stemma di Modena, a significare la signoria della citta’ sul castello (che fu dei marchesi Rangoni) e su altre localita’ “minori”: le frazioni di Levizzano Rangone, Puianello e Solignano (analogamente a quanto accade nello stemma della Provincia).

Note di Massimo Ghirardi
Si ringraziano Alessandro Neri e Paolo Corghi per la gentile collaborazione

Prima del RD del 14 dicembre 1862 si chiamava semplicemente Castelvetro.

I comuni confinanti sono: Castelnuovo Rangone, Formigine, Maranello, Marano sul Panaro, Spilamberto, Serramazzoni, Vignola.

Stemma Ridisegnato


Stemma Ufficiale


Logo


Altre immagini


Non ci sono altre immagini

Profilo araldico


“D’argento, a tre torri al naturale, la mediana piu’ alta, merlate alla guelfa, e fondate sulla pianura di verde; sormontate da una fascia e palo sopra, entrambi di azzurro e gheronati da un filetto d’argento”.

D.C.G. 18 novembre 1934

Colori dello scudo:
argento

Gonfalone ridisegnato


Gonfalone Ufficiale


Profilo Araldico


“Drappo d’azzurro…”

LEGENDA

  • stemma
  • gonfalone
  • bandiera
  • sigillo
  • città
  • altro
  • motto
  • istituzione nuovo comune

    Decreto del Capo del Governo (DCG)
    riconoscimento
    18 Novembre 1934

    Decreto Luogotenenziale (DLGT)
    riconoscimento
    4 Gennaio 1946

    Regio Decreto (RD)
    concessione
    8 Marzo 1937