Comune di Castel Bolognese – (RA)

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Info
  • Codice Catastale: C065
  • Codice Istat: 39006
  • CAP: 48014
  • Numero abitanti: 9626
  • Nome abitanti: castellani
  • Altitudine: 42
  • Superficie: 32.28
  • Prefisso telefonico: 0
  • Distanza capoluogo: 42.0
  • Comuni confinanti:

    Faenza, Imola, Riolo Terme, Solarolo.

Storia del Comune e informazioni Emblemi civici

Il toponimo è composto da due parole: la prima deriva dal latino “castellum“, dominutivo di “castrum” fortezza. Il secondo nome si riferisce al fatto che la località è stata fondata dai Bolognesi nel 1388 e durante il periodo pontificio di fatto resterà un’enclave dell’amministrazione di Bologna, all’interno della Legazione di Romagnola, fino al 1794 quando papa Pio VI decise di annetterla a quella Legazione per contrastare il contrabbando.

Il disegno originale dello stemma della città è stato disegnato dall’ing. Giovanni Mazzanti su incarico del Comune, in ottemperanza alla circolare del Delegato Apostolico  card. Gaetano Bedini con la quale il 24 giugno 1851 si chiedeva a tutti i Comuni dello Stato Pontificio “notizie dello stemma della Comunità”.

Si adottò allora uno scudo “D’argento alla croce a punte patenti di rosso, attraversante sulla catena d’azzurro posta in banda, e accompagnata da due rose d’oro pentafolie: una nel secondo e una nel terzo cantone” . Si ritiene risalente al 1388-1390, allorché i Bolognesi edificarono la rocca presso il Passo delle Catene. La croce rimanda allo stemma del Comune di Bologna; la catena ricorderebbe il citato Passo delle Catene e il Ponte di San Procolo dove i viandanti pagavano il dazio; le rose deriverebbero dai Riario (o Riari: una stella d’oro in campo azzurro) signori della vicina Imola.

Lo stemma è stato riconosciuto l’ultima volta nel 1944. Prima dell’unità d’Italia lo scudo era sovrastato d’un cimiero a quattro penne.

Note di Massimo Ghirardi e Andrea Soglia

Bibliografia:

AA.VV. GLI STEMMI DEI COMUNI E DELLE PROVINCE DELL’EMILIA-ROMAGNA. Compositori, Bologna 2003.

AA.VV. Nomi d’Italia. Origine e significato dei nomi geografici e di tutti i Comuni. Istituto Geografico De Agostini, Novara 2009

AA.VV. Dizionario di Toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani. UTET, Torino 1997.

Anceschi A. GEOGRAFIA DEGLI STATI ESTENSI. I confini dell’Emilia e dell’alta Toscana e le strade del Ducato. Incontri Editrice, Sassuolo 2016.

Longagnani (Lauretta), Manicardi (Antonella), Schifani Corfini (Elisa), a cura di. LE CASE, LE PIETRE, LE STORIE. Itinerari nei Comuni della Provincia di Modena. Zanini, Angola Emilia 1992.

Fonte: Fabio Comandini

Disegnato da: Massimo Ghirardi

BLASONATURA

“D’argento alla catena di ferro posta in banda accostata da due rose cucite d’oro; alla croce patente di rosso posta sul tutto ed attraversante. Ornamenti esteriori del Comune”.

D.C.G. 30 maggio 1940

SMALTI
OGGETTI
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BLASONATURA

“Drappo partito di rosso e di azzurro…”

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LEGENDA

  • stemma
  • gonfalone
  • bandiera
  • sigillo
  • città
  • altro
  • motto
  • istituzione nuovo comune
    Decreto del Capo del Governo (DCG)
    riconoscimento
    30 Maggio 1940

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