Città di Riccione – (RN)

Informazioni

  • Codice Catastale: H274
  • Codice Istat: 99013
  • CAP: 0
  • Numero abitanti: 35815
  • Altitudine: 0
  • Superficie: 17.09
  • Prefisso telefonico: 0
  • Distanza capoluogo: 0.0

Storia dello stemma e del comune

17 settembre 1923 si riunisce in quella che sarà la sede del Municipio la Commissione per lo studio dello stemma di Riccione, appositamente istituita dal Commissario Prefettizio Augusto Marani, prima ancora della convocazione dei comizi elettorali per eleggere il primo Consiglio Comunale del rinato Comune (separato da Rimini con DM del 22 ottobre 1922, solo il 7 agosto 1990 riceverà il titolo di “città”).

Membri della commissione sono: il signor Amato Amati, il conte Felice Carlo Pullé medico, don Agostino Magnani, il prof. Camillo Manfroni, il dr. Sanzio Serafini e l’architetto Alberto Sironi, che prendono in considerazione la posizione geografica e la storia del territorio, a partire dalle cronache del canonico Carlo Tonini, già parroco di Riccione, bibliotecario della Biblioteca Gambalunga e storico del territorio, nonché il fatto che la più antica chiesa del paese (risalente al XIII secolo e di patronato dei conti Agolanti) è dedicata a San Martino. Al termine dei lavori si propone al Comune uno stemma che contiene i principali elementi simbolici individuati: San Martino a cavallo, il cielo e il mare con cinque barche a vela naviganti.

La proposta della commissione viene accolta e deliberata dal Consiglio Comunale presieduto dal sindaco Silvio Lombardini il 16 dicembre 1923 e in data 9 aprile 1924 viene inoltrata istanza al Ministero dell’interno, per la formale concessione.

L’approvazione viene data con Decreto del Re Vittorio Emanuele III del 2 aprile 1925 con il blasone: “troncato: sopra d’oro al guerriero armato all’antica sul cavallo bianco, al naturale; sotto, al lembo di terra, presso il mare, carico di cinque barche a vela, il tutto al naturale; il mare diviso dalla terra diagonalmente in banda, sotto un cielo presso al tramonto. Ornamenti esteriori da Città”.

 

Nel bozzetto preparatorio la posizione della marina e del santo sono invertite rispetto al decreto di concessione, inoltre il santo porta la bandiera alta sulla spalla e, curiosamente, non è rappresentato nella consueta posa della condivisione del mantello col povero; in punta è aggiunta anche una conchiglia, non menzionata dal blasone ufficiale.

 

Il gonfalone (“… drappo di verde”) venne inaugurato con cerimonia pubblica, la domenica 16 agosto 1925, occasione nelle quale venne consegnata la Bandiera alla locale stazione dei Reali Carabinieri.

 

La bandiera “storica” del Comune di Riccione si presenta troncata in due bande orizzontali eguali, la superiore è di colore azzurro e la inferiore è di colore verde, ma usualmente è esposta una curiosa bandiera bianca caricata da due fasce: una troncata bianca e verde e una tutta verde con la legenda CITTÀ DI RICCIONE.

In tempi recenti il Comune si è dotato anche di uno stemma in forma di logo commerciale, ritenendolo più consono agli usi della moderna comunicazione.

 

Da segnalare che il quartiere della Marina, dove si trovano gli stabilimenti balneari della città ha adottato una bandiera propagandistica propria in due versioni, derivata da modelli ottocenteschi, e caratterizzata dalla figura stilizzata delle vele delle imbarcazioni dei pescatori (quattro, per la precisione, e non cinque come nello stemma).

 

Nota di Massimo Ghirardi

Stemma Ridisegnato

Reperito da: Anna Bertola

Disegnato da: Massimo Ghirardi

Stemma Ufficiale

Logo

Altre immagini

Profilo araldico

“Troncato: sopra d’oro al guerriero armato all’antica sul cavallo bianco, al naturale; sotto, al lembo di terra, presso il mare, carico di cinque barche a vela, il tutto al naturale; il mare diviso dalla terra diagonalmente in banda, sotto un cielo presso al tramonto. Ornamenti esteriori da Comune”.  

Colori dello scudo:
azzurro, oro
Partizioni:
 troncato
Oggetti dello stemma:
 barca a vela, cavallo, guerriero, lembo di terra, mare, tramonto
Attributi araldici:
 all'antica, armato, carico, diviso diagonalmente, diviso in banda, presso, presso al tramonto, sopra, sotto

Gonfalone ridisegnato

Disegnato da: Bruno Fracasso

Gonfalone Ufficiale

Altre immagini

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Profilo Araldico

“Drappo di verde…”

Colori del gonfalone: verde
Profilo Araldico

“Drappo troncato di azzurro e di verde…”

bandiera ridisegnata

Disegnato da: Massimo Ghirardi

bandiera Ufficiale
no bandiera
Altre Immagini

LEGENDA

  • stemma
  • gonfalone
  • bandiera
  • sigillo
  • città
  • altro
  • motto
  • istituzione nuovo comune
    Regio Decreto (RD)
    concessione
    2 Aprile 1925
    Decreto del Presidente della Repubblica (DPR)
    concessione
    7 Agosto 1990