Comune di San Giovanni Ilarione – (VR)
Articoli correlati
Info
- Codice Catastale: H783
- Codice Istat: 23070
- CAP: 0
- Numero abitanti: 5183
- Altitudine: 0
- Superficie: 25.32
- Prefisso telefonico: 0
- Distanza capoluogo: 0.0
Storia del Comune e informazioni Emblemi civici
Comune della Lessinia compare come SANCTO JOANNE DE ARONNA in un diploma dell’imperatore Enrico IV del 1091, come dipendenza del monastero vicentino di San Felice, l’ “aronna” è un tipo die rba infestante, affine alla gramigna, volgarmente detta “rogna”. Nel 1350 è riportato come SANCTO JOANNE IN LAROGNA e, negli Statuti del Comune del 1382, come SANCTO JOANNE HABENTE LA ROGNA (sic!) Nel 1582 è usato per la prima volta i determinante HILARIONE, mentre in una bolla papale del 1685 è definitivamente scritto come SAN GIOVANI ILARION.
Il Comune nel 1923 passa dalla Provincia di Vicenza a quella di Verona, come tutti gli altri della Val d’Alpone, dai quali era rimasto separato per questioni di rivalità storiche. Situazione mai pienamente accettata dagli abitanti.
Lo stemma del Comune di San Giovanni Ilarione è, con evidenza, derivato dal sigillo imperiale delle Mairies di epoca napoleonica; infatti, nelle figurazioni correnti, compare anche la corona imperiale e una “N” maiuscola sotto il fascio di folgori tenuto con gli artigli dall’aquila nera, quest’ultima porta in petto uno scudetto perale (ovato e appuntato) caricato dalla corona antica.
La versione in uso dal Comune (che compare in diverse fogge) è stata adottata per evitare l’uso dello stemma “rivisto” durante l’epoca fascista, come riconosciuto con Decreto del Capo del Governo Mussolini del 26 maggio 1936, che comprendeva anche il tipico “Capo del Littorio” col fascio e il serto vegetale in campo porpora, abrogato nel 1945 ed espressamente abraso secondo le indicazioni dello Statuto Comunale.
Nota: il blasone dice semplicemente “aquila nera”, “rivoltata” perché guardante verso il margine sinistro (in araldica le direzioni “destra” e “sinistra” sono invertite, perché riferite all’ipotetico cavaliere che imbraccia lo scudo) anziché verso quello destro come di norma, nell’illustrazione abbiamo eliminato quanto non espressamente citato dal blasone.
Nota di Massimo Ghirardi e Giancarlo Scarpitta
STEMMA RIDISEGNATO

STEMMA ACS

STEMMA UFFICIALE

LOGO

BLASONATURA
“D’azzurro all’aquila di nero col volo abbassato, la testa rivolta a sinistra, accompagnata da tre stelle (6) d’argento, due in capo ed una in punta. Ornamenti esteriori da Comune”.
D. RIC. 26 maggio 1936
NOTE
Lo stemma in uso non corrisponde al blasone.
SMALTI
ALTRE IMMAGINI


Stemma nelle varie raffigurazioni in uso

Stemma ridisegnato nella versione in uso dal Comune

GONFALONE RIDISEGNATO

GONFALONE UFFICIALE

BLASONATURA
“Drappo di colore azzurro…”
COLORI
ALTRE IMMAGINI
LEGENDA
- stemma
- gonfalone
- bandiera
- sigillo
- città
- altro
- motto
- istituzione nuovo comune