Pontificia Università Urbaniana
Pontificia Università Urbaniana
Storia e informazioni
La Pontificia Università Urbaniana è un istituto di studi superiori della Chiesa Cattolica specializzato nella formazione del clero missionario e degli allievi provenienti dai territori di missione o dalle giovani chiese: ha sede a Roma, sul colle del Gianicolo. Ha la sua origine dal Collegio missionario di Propaganda Fide, fondato nel 1624 dal prelato spagnolo Juan Bautista Vives y Marja, con la collaborazione di altri esponenti del movimento missionario della Chiesa di Roma, tra cui Giovanni Leonardi (fondatore dell’Ordine dei Chierici Regolari della Madre di Dio, detti Leonardini): il suo scopo era, da un lato, quello di formare missionari secolari ad gentes e ricondurre alla piena comunione con la sede apostolica romana i cristiani delle chiese protestanti e ortodosse, dall’altro, quello di studiare le lingue e le culture dei popoli del mondo.
Il collegio aveva sede nel palazzo Ferratini, in piazza di Spagna, e la formazione degli studenti era affidata ai chierici regolari teatini.
Il collegio fu elevato al rango di pontificio ateneo da papa Urbano VIII Barberini con la bolla “Immortalis Dei Filius” del 1º agosto 1627, ottenendo così tutti i privilegi ed esenzioni di cui già godeva l’Archiginnasio di Roma (con sede presso la chiesa di Sant’Ivo, dal quale è derivata l’attuale Università della Sapienza) e la facoltà di conferire titoli di dottorato in filosofia e teologia: in onore del pontefice, l’ateneo venne chiamato Collegio Urbano.
Il 2 novembre 1926, papa Pio XI trasferì il Collegio sul Gianicolo e nel 1933 venne inaugurata la nuova sede, appositamente costruita: per l’occasione venne anche eretto l’Istituto Missionario, al quale fu data la facoltà di dare gradi accademici nelle discipline missiologiche e giuridiche (nel 1986 l’Istituto si suddivise dando vita alle facoltà di Diritto Canonico e di Missiologia).
Venne insignita del titolo di “Pontificia Università” da papa Giovanni XXIII, con il motu proprio “Fidei Propagandae” del 1º ottobre 1962. Al cardinale prefetto della Congregazione per l’evangelizzazione dei popoli (una delle nove Congregazioni della Curia Romana, equiparabili ai “Ministeri”) spetta anche il titolo di “Gran Cancelliere” della Pontificia Università Urbaniana; il segretario della medesima Congregazione è, invece, “Vice Gran Cancelliere”.
Lo stemma è, evidentemente, derivato dallo stemma di papa Barberini al quale è associato il libro del Vangelo aperto, sulle pagine si può leggere il motto dell’Università EUNTES DOCETE, tratto dal passo di Matteo (28, 19-20) con le quali Gesù affida la missione agli Apostoli «Euntes docete omnes gentes, baptizantes eos in nomine Patris et Filii et Spiritus Sancti, docentes eos servare omnia, quaecumque mandavi vobis. Et ecce ego vobiscum sum omnibus diebus usque ad consummationem saeculi» (Andate dunque e ammaestrate tutte le nazioni, battezzandole nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro ad osservare tutto ciò che vi ho comandato. Ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo.)
Lo stemma mostra abitualmente uno scudo a “testa di cavallo”, considerato tipico dell’Araldica italiana, il libro dell’Evangelo aperto, con il brano evangelico emblematico dell’ateneo e le tre famose api dello stemma di papa Urbano VIII Barberini al quale è dedicata. Si può blasonare: “d’azzurro, al libro dell’Evangelo aperto, d’argento, caricato delle parole EUNTES DOCETE a lettere maiuscole di nero, accompagnato da tre api d’oro due in capo e una in punta”.
Note di Massimo Ghirardi
STEMMA RIDISEGNATO

Disegnato da: Massimo Ghirardi
STEMMA ACS

STEMMA UFFICIALE

LOGO

BLASONATURA
“D’azzurro, al libro dell’Evangelo aperto, d’argento, caricato delle parole EUNTES DOCETE a lettere maiuscole di nero, accompagnato da tre api d’oro due in capo e una in punta”.
ATTRIBUTI
SMALTI
OGGETTI
ALTRE IMMAGINI
LEGENDA
- stemma
- gonfalone
- bandiera
- sigillo
- città
- altro
- motto
- istituzione nuovo comune