Albaredo Arnaboldi


Zona Municipale

Albaredo Arnaboldi

Campospinoso Albaredo

Storia e informazioni sullo stemma

Prima del R.D. del 15 marzo 1863 il comune di chiamò Albaredo. Il toponimo deriva dal latino “arbor” (albero) o dal tardo latino “albarus” (albero) o dal latino “albulus” (bianchiccio inteso come varietà di pioppio). La specificazione ‘Arnaboldi’ deriva dal gentilizio medievale “Arnaboldus” forma latinizzata del longobardo “Arnwald”.

Dal 18 novembre 2023 il Comune è stato soppresso per essere incorporato nel Comune di Campospinoso Albaredo.

Disegnato da: Bruno Fracasso

BLASONATURA

“Partito: nel PRIMO, d’oro, ai tre pioppi di verde, fustati al naturale, nodriti nella pianura di azzurro, il pioppo centrale con altezza e larghezza maggiori; nel SECONDO, di rosso, al leone d’oro, allumato di rosso, accompagnato in punta da due gigli d’oro, ordinati in fascia. Ornamenti esteriori da Comune”.

ATTRIBUTI
SMALTI
OGGETTI
OGGETTI
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Reperito da: Luigi Ferrara

Disegnato da: Bruno Fracasso

BLASONATURA

“Drappo partito di rosso e di verde…”

COLORI
PARTIZIONI
partito
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LEGENDA

  • stemma
  • gonfalone
  • bandiera
  • sigillo
  • città
  • altro
  • motto
  • istituzione nuovo comune
    Decreto del Presidente della Repubblica (DPR)
    concessione
    14 Ottobre 1998