Castelfondo


Zona Municipale

Castelfondo

Borgo d’Anaunia

Storia e informazioni sullo stemma

Il Comune di Castelfondo, dal 1 gennaio 2020, ha costituito con Fondo e Malosco il Comune di Borgo d’Anaunia.

La prima parte del toponimo deriva dalla voce latina “castellum” ritenuta il diminutivo di “castrum” (fortezza). La seconda parte deriva dalla voce latina “fundus” (fondo inteso come ‘fondo valle’).

Disegnato da: Bruno Fracasso

BLASONATURA

“Partito: nel 1° d’argento alla muraglia di rosso passante, turrita di un pezzo, merlato alla guelfa; nel 2° d’azzurro alla banda d’oro caricata di tre stelle (6) del campo.”.

SMALTI
OGGETTI
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Reperito da: Luigi Ferrara

Disegnato da: Bruno Fracasso

BLASONATURA

“Vessillo rettangolare del rapporto di 5/9 terminante in punta secondo tre pendoni, di cui più lungo il centrale, partito d’azzurro e di giallo, bordato e frangiato d’argento, caricato al centro dello stemma comunale munito dei suoi ornamenti, sovrastante la dicitura – Comune di Castelfondo – pure in argento, disposta su tre righe; esso sarà unito ad un bilico appeso all’asta con un cordone a nappe, d’argento, mediante 5 merli guelfi; l’asta sarà ricoperta da una guaina di velluto azzurro ornata da una spirale d’oro”.

COLORI
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LEGENDA

  • stemma
  • gonfalone
  • bandiera
  • sigillo
  • città
  • altro
  • motto
  • istituzione nuovo comune
    Presidente del Consiglio provinciale di Trento
    16241
    concessione
    13 Dicembre 1988