Saltara


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Saltara

Colli al Metauro
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Saltara

Lo stemma del Comune ripropone la leggenda locale, ripresa da Billi nel 1866, che vuole che gli antichi abitanti, sacrificassero animali su un altare (ara) per placare la furia di un dragone che viveva in una spelonca (saltus) posta in quella regione boscosa, da cui SALTUS ARAE.

La figura del drago, molto probabilmente, deriva da quella scolpita nella facciata della cosiddetta “Casa della Giustizia” con il motto “PAX SIT HUIC DOMVI” tratto dall’Evangelo di Luca (10,5). Accanto è raffigurato lo stemma malatestiano con la lettera G formata da un drago, simile alla nota figura dell’Uroburo, che lo rende attribuibile a Galeotto Malatesta (morto nel 1385) che riorganizzò l’amministrazione del territorio di Fano nel 1347, o a Galeotto Roberto Malatesta (morto nel 1432) venerato come beato nella vicina chiesa di San Francesco di Rovereto.

Il drago è presente in tutti i sigilli della comunità fin dal XVII secolo. In alcune versioni successive si nota una stella decorativa, che entrerà a far parte dello stemma entro un apposito capo.

Questo simbolo venne adottato anche dall’Accademia degli Scomposti alla fine del XVII secolo, formata da filosofi, poeti, matematici e astronomi che teneva le sue riunioni nella Villa del Balì del nobile Vincenzo Negusanti.

Lo stemma attuale (formalmente concesso con DPR dell’8 febbraio 1973 con il blasone: “d’oro al drago di verde allumato di rosso”) presenta solo la figura del drago, ha perduto l’ara stilizzata sulla quale era posato. Gli stessi smalti oggi sono diversi da quelli precedenti e noti fin dal XVIII secolo: il drago d’argento, posto su un’ara, diventato verde dal 1852, era posto in campo rosso, con una stella d’oro nel capo azzurro.

Stemma Ridisegnato


Fonte: Giovanni Giovinazzo

Disegnato da: Massimo Ghirardi

Stemma Ufficiale


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Profilo araldico


“D’oro al drago di verde allumato di rosso. Ornamenti esteriori di Comune”.

Colori dello scudo:
oro
Oggetti dello stemma:
drago
Attributi araldici:
allumato

Gonfalone ridisegnato


Reperito da: Luigi Ferrara

Disegnato da: Bruno Fracasso

Gonfalone Ufficiale


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Profilo Araldico


“Drappo di verde riccamente ornato di ricami d’argento e caricato dello Stemma sopradescritto con la iscrizione centrale in argento: Comune di Saltara. Le parti di metallo e di cordoni saranno argentati. L’asta verticale sarà ricoperta di velluto del colore del drappo con bullette argentate poste a spirale. Nella freccia sarà rappresentato lo Stemma del Comune e sul gambo inciso il nome. Cravatta e nastri tricolorati dai colori nazionali frangiati d’argento”.

Colori del gonfalone: verde

LEGENDA

  • stemma
  • gonfalone
  • bandiera
  • sigillo
  • città
  • altro
  • motto
  • istituzione nuovo comune

    Decreto del Presidente della Repubblica (DPR)
    concessione
    7 Febbraio 1973