Contra- (e Contro-)
prefisso relativo a pezze o partizioni contrapposte alternatamente.
Colonna (Arma)
arme della omonima celebre dinastia, di rosso alla colonna dargento, base e capitello doro, sormontata da una corona dello stesso. Secondo la tradizione la figura rappresenterebbe la Colonna Traiana di Roma, presso la quale sorge il palazzo di famiglia, ma unaltra versione afferma essere il nome di un fondo della Colonna presso Tuscolo del quale erano proprietari. La colonna fu coronata per concessione di Ludovico il Bavaro dopo che Jacopo Sciarra Colonna gli ebbe imposto la corona imperiale durante la cerimonia avvenuta a Roma nel 1328.
Contrabandato
quando le bande sembrano tagliate a metà, opponendosi a ciascuna metà la metà del colore opposto.
Colore
uno dei tre gruppi nei quali si dividono gli Smalti araldici, Colori, Metalli e Pellicce. I colori principali sono: Rosso, Azzurro, Nero, Verde, Porpora (violaceo); mentre i secondari sono: Carnagione e Naturale, a questi va aggiunto anche il Campo di cielo. Alcune Scuole Aradiche (es. Inglese) comprendono anche Aranciato, Lionato e Cannellato, Sanguigno. Vedi Smalti.
Contracomposto
quando uno scudo è fasciato e bordato nel quale gli smalti dei quadretti della bordura sono alternati con quelli delle fasce.
Colore Liturgico
vedi Liturgico Colore.
Contrafasciato
quando le fasce sembrano tagliate a metà, opponendosi a ciascuna metà le metà del colore opposto.
Coburgo (e Coburg)
arma di nero al leone doro, lampassato di rosso.
Cocadrillo o Cocatrice (e Cocatrix)
basilisco, termine brutalmente derivato dal tardo latino Cocatrix, spesso più simile ad un gallo nero con coda appuntita e ali di pipistrello.
Cocca
grande nave mercantile medioevale ad un albero. Dal provenzale Cocha(scafo) derivato dal latino Caudex(tronco dalbero) attraverso Caudica(canotto).
Cocciniglia
dallo spagnolo Cochinilla(coccinella), piccolo insetto omottero della famiglia dei Coccidi; parassita dei vegetali e originario delle Americhe, le cui femmine vengono catturate, essiccate e polverizzate per ricavarne il colorante chermes, rosso intenso simile al carminio. Vedi Chermes.
Cocolla
mantello con cappuccio. Cfr. Scapolare.
Coda
si blasona quando è di colore diverso dal corpo (caudato di ). Può anche essere biforcata, tenuta in bocca, annodata, passata in decusse, accerchiellata, passata tra le cosce.
Codardo
dal francese antico Couard (con la coda bassa, da cou coda), del leone o del grifone caudato quando hanno la coda pendente tra le gambe.
Codato
meglio Caudato.
Collare
1) monile in forma di collana preziosa munito di insegne araldiche in smalto, pietre o metalli preziosi indossato dai membri di un Ordine Cavalleresco (i cui superiori indossano un Gran Collare) e da alcuni Funzionari Pubblici. Vedi Fusciacca. 2) Elemento che, di solito, distingue il cane dal lupo.
Cinta (ordinati in)
pezze disposte intorno al bordo dello scudo.
Collarinato (e Collarato)
animale che porta un collare, di solito di smalto diverso dal corpo. Cfr. Accollato.
Cipro (arma)
1) Antica: è lo scudo inquartato con le armi di Gerusalemme, Lusignano, Armenia e Lussemburgo. 2) Moderna: dargento, ai due leopardi al naturale posti uno sullaltro.
Colle
1) Monte ristretto. 2) Ognuno dei monticelli che formano il Monte allItaliana. Vedi Monte allItaliana.
Circoli
grandi anelli che si raffigurano sempre in due o tre, concentrici.
Colmo
il capo quando è ridotto ad un terzo della sua altezza normale.
Cistercense (Ordine)
Ordine monastico nato dalla riforma dellOrdine Benedettino. Vedi Ordine Cistercense.
Colomba Eucaristica (o dello Spirito Santo)
colomba rappresentata con il volo spiegato, che simboleggia la discesa dello Spirito Santo.
Città
titolo onorifico concesso dal Capo dello Stato agli agglomerati urbani secondo norme precise. Attualmente il titolo di città può essere concesso ai Comuni con popolazione agglomerata al capoluogo non inferiore ai 10.000 abitanti ai quali non sia già stato riconosciuto, insigni per ricordi e monumenti storici o per attuale importanza, purché abbiano provveduto lodevolmente a tutti i pubblici servizi ed in particolar modo alla pubblica assistenza (art. 32 del RD del 7 giugno 1943 nr. 651). Il titolo è concesso altresì ai capoluoghi di Provincia. I comuni insigniti del titolo civico possono timbrare il proprio scudo con la corona del rango di città.
Clarinato
animale che porta al collo un sonaglio o campanello. Cfr. Accampanato, Squillato.
Clipeo
scudo rotondo usato dai Romani.
Cigno
se fermo non si blasona, può essere sorante, collarinato, natante, golato, imbeccato, membrato, accollato, col collo intrecciato
Cima
vedi Vetta.
Cimato
che ha un oggetto piantato sulla cima. Di figure che ne sostengono unaltra sulla cima. Cfr. Nodrito, Sostenente, Sostenuto, Sormontato.
Cimiero
qualsiasi figura che cima lelmo, che serviva come abbellimento ma anche come riparo dal sole. Quando lelmo ha una corona di grado, il cimiero si pone sempre sopra questa.
Sullelmo, in origine un semplice casco metallico o un cilindro chiuso superiormente (detto a bigoncia) e libero da decorazioni, si cominciò a mettere un cimiero araldico ispirato ai colori o alle figure dello scudo, o riproducente animali ed oggetti di particolare valore simbolico. Si pensa che il popolarissimo emblema dei Visconti fosse stato in origine un cimiero e solo successivamente venisse inserito nel campo dello scudo. Più tardi venne rimpiazzato da piume di struzzo.
Cinghiale (o Cignale)
si rappresenta passante, passante, difeso (quando le zanne sono evidenti e di colore diverso dal corpo), accollato, lampassato.
Chiesa Ortodossa (vessillo della)
derivato dallemblema imperiale bizantino si tratta, essenzialmente, di una bandiera doro (giallo) nella quale campeggia laquila imperiale bicipite nera.
Cinghiato
animale (cinghiale, porco, cavallo, elefante, pesce ) che ha una cintura in forma di fascia o cinghia nel mezzo del corpo di colore differente. Cfr. Stolato.
Chigi (Arma)
di rosso al monte allitaliana di 6 cime doro [poste 1.2.3]; sormontate da una stella a sei punte dello stesso. Per il significato alcuni propongono un plurale chine (salite del monte).
Cingolo
1) cintura di cuoio o di stoffa che cingeva le vesti dei soldati romani. 2) cintura in forma di fune con fiocchi alle estremità, con cui il sacerdote si cinge il camice intorno al corpo.
Chimera
mostro fantastico, dalla testa di leone, il corpo di capra, la coda di serpente, vomitante fiamme dalla bocca e dalle narici.
Cinquefoglie (anche Quinfolio, raro Quinquefolio, Pentafolio, Pentafillo)
figura convenzionale rappresentata come un fiore con cinque petali e un buco al centro che lascia intravedere il campo (se di colore differente si dice bottonata di ). Termine invariabile: pl. Cinquefoglie. Secondo alcuni rappresenterebbe il fiore di pervinca (Vinca Major). Cfr. Rosa.
China
variante portoghese di Cina (anticamente Catai) che è rimasto nelluso ricercato attuale (nonché nellinchiostro di China). Cinese.