Senna e Marna


Departement

Senna e Marna

Département de la Seine-et-Marne
Informazioni
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Storia del Dipartimento e dello Stemma
Il dipartimento di Senna e Marna (Seine-et-Marne) appartiene alla Regione dell’Isola di Francia (Île-de-France).  Il suo nome deriva dai due fiumi principali che attraversano il suo territorio la Senna (Seine) e la Marna (Marne). Il capoluogo è Melun.

Il dipartimento è stato creato durante la rivoluzione francese, il 4 marzo 1790, in applicazione della legge 22 dicembre 1789, attingendo dalle province dell’Île-de-France, della Champagne, della Brie, del Gâtinais e parte dell’Orléanais. Costituisce la metà orientale della Regione.

I primi siti abitati del territorio risalgono a 12300 anni fa.

Terra occupata da diverse tribù dei Galli, (Meldi, Senoni, Parisii, Suessoni) si sollevò assieme a Vercingetorige contro l’occupazione romana.

Re Clodoveo I (Clovis Ier) eleva Melun a rango di capitale di ducato e fa fortificare la città. I primi Capetingi risiedettero spesso a Melun. Nel frattempo anche Fontainebleau assume importanza con la costruzione un padiglione di caccia e un ospedale da parte di Luigi VII, e anche per essere stato il luogo di nascita e di morte di Filippo “il Bello”.

I tempi di inserimento nei domini reali sono differenti a seconda delle varie regioni: venne riunito da prima il Gâtinais (1064) e quindi la Brie (1285).

Come ovvio, per una terra così vicina alla capitale e così di passaggio, la guerra dei 100 anni portò rovine, saccheggi, peste e carestie. La sollevazione dei contadini (i cosiddetti Jacques) fu molto violenta con massacri di nobili e, successivamente, rappresaglie sui contadini.

La nascita del protestantesimo porta a nuovi scontri con roghi e massacri, come quello della notte di San Bartolomeo del 1572. L’editto di Nantes riporta la pace religiosa e con essa venne la moda delle grandi dimore secondarie di nobili e borghesi chiamate “folies” (pazzie) che arricchirono il panorama architettonico del territorio del dipartimento.

Fu proprio in questo dipartimento che Jean-Baptiste Joseph Delambre  stabilì la lunghezza standard del metro nel 1799.

Seine-et-Marne

Lo scudo del dipartimento di Senna e Marna si blasona : « D’azur semé de fleurs de lys d’or aux deux fasces ondées d’argent brochant sur le tout». (D’azzurro seminato di gigli d’oro alle due fasce ondate d’argento attraversanti).

È costituito essenzialmente dallo stemma dell’antica provincia dell’Isola di Francia con l’aggiunta di due fasce ondate che rappresentano i due fiumi principali del dipartimento. Lo stemma è stato proposto da Robert Louis. A volte, viene utilizzata una versione rettangolare dello stemma per usi particolari.

 

 Seine-et-Marne 1

La bandiera del dipartimento riproduce lo stemma.

 Seine-et-marne 2

Il Consiglio generale utilizzava un logo che rappresentava due onde azzurro chiare simbolizzanti la Senna e la Marna, attraversanti la prima cifra 7 e caricate del secondo 7, che insieme formano il numero del dipartimento1. I due sette inclinati intendevano proporre la dinamicità del dipartimento. La scritta indicante il dipartyimento è posta inferiormente nella stessa tonalità del numero “77”. L’uso della & commerciale permette di non utilizzare i trattini tra una parola e l’altra obbligatori in francese per definire luoghi o costruzioni con nome composto.

Seine-et-marne 3

Negli ultimi anni il dipartimento utilizza una rettangolo d’azzurro con l’angolo smussato in basso a sinistra, a ricordarne vagamente la forma. Il rettangolo è caricato di due “7” contenuti uno dentro l’altro, di bianco. I due 7, nel loro contorno, ricordano la forma del dipartimento. Questa cifra è affiancata dall’indicazione dell’ente che la utilizza. E’ utilizzata anche dal Consiglio generale. Spesso poi il numero, essendo considerato molto caratterizzante,  viene utilizzato da solo variandone il colore.

 

Nota di Bruno Fracasso e Massimo Ghirardi

 

(1)   Ogni dipartimento francese è identificato da un numero stabilito in parte con criteri alfabetici, in parte con criteri geografici di prossimità, per quelli esistenti fin dall’istituzione nel 1790. Il dipartimento di Senna e Marna porta il numero 77.

Stemma Ridisegnato


Disegnato da: Bruno Fracasso

Stemma Ufficiale


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Profilo araldico


“D’azzurro seminato di gigli d’oro alle due fasce ondate d’argento attraversanti”.

Colori dello scudo:
azzurro
Profilo Araldico

“D’azzurro seminato di gigli d’oro alle due fasce ondate d’argento”.

bandiera ridisegnata
bandiera Ufficiale
no bandiera
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LEGENDA

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