Città di Trento – (TN)

Informazioni

  • Codice Catastale: L378
  • Codice Istat: 22205
  • CAP: 38100
  • Numero abitanti: 116298
  • Nome abitanti: trentini
  • Altitudine: 194
  • Superficie: 157.92
  • Prefisso telefonico: 0
  • Distanza capoluogo: 0.0

Storia dello stemma e del comune

L’aquila di San Venceslao, che rispetto all’originale ha subito col passare dei secoli alcune modifiche, e’ lo stemma ufficiale di Trento dal 1407 (anno dell’insurrezione di Rodolfo Belenzani); anche se il Re Givanni di Lussemburgo dono’ il simbolo della citta’ molto prima, precisamente ” a Bratislava nell’anno del Signore 1339″ (come si desume dal testo della concessione dello stemma di S. Venceslao al vescovo e alla chiesa trentina). Appena tre anni prima, nel 1336, Carlo di Boemia figlio maggiore del re Giovanni di Lussemburgo, si era insediato nel castello di tirolo quale reggente in vece del fratello minore che nel 1330 si era sposato con Margherita di Maultasch, contessa di Tirolo. Carlo di Boemia aveva portato con se’ il cancelliere Nicolo’ da Bruna che nel 1338, grazie all’influente appoggio di re Giovanni, venne nominato vescovo di Trento. In questo modo fu’ possibile alla Casa di Boemia assicurarsi la completa fedelta’ e sottomissione del Principato trentino. Il 9 agosto 1339, per ricompensare il principe vescovo dell’amicizia sempre dimostratagli, re Giovanni volle concedere, a Nicolo’ ed ai suoi successori sulla cattedra di S.Vigilio, lo stemma di S.Venceslao.
Tratto dal sito dell’Università di Trento

Il sobborgo di Mattarello è gemellato con il comune di Ergolding (Germania).

Stemma Ridisegnato


Disegnato da: Massimo Ghirardi

Stemma Ufficiale


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Profilo araldico


“D’argento, all’aquila spiegata di nero, rostrata, armata e munita sulle ali di due gambi trifogliati d’oro, linguata e cosparsa di fiammelle di rosso”.

Gonfalone ridisegnato


Fonte: Giancarlo Scarpitta

Disegnato da: Bruno Fracasso

Gonfalone Ufficiale


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Profilo Araldico


Il D.Ric. 6 maggio 1930, concedeva il seguente gonfalone:

“A forma di bandiera, interzato in fascia di giallo, celeste e giallo.Il celeste caricato dello stemma civico, l’asta ricoperta di velluto azzurro, cravatta e nastri dai colori nazionali”.

Stemma e gonfalone sono registrati nel Libro Araldico degli Enti Morali al vol. I pag. 210

Colori del gonfalone: azzurro, giallo
Partizioni del gonfalone: interzato in palo
Profilo Araldico

“Drappo interzato in fascia, di giallo di azzurro, di giallo; la fascia bianca caricata dello stemma comunale…”

bandiera ridisegnata
bandiera Ufficiale
no bandiera
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LEGENDA

  • stemma
  • gonfalone
  • bandiera
  • sigillo
  • città
  • altro
  • motto
  • istituzione nuovo comune

    Regio Decreto (RD)
    concessione
    11 Giugno 1925

    Decreto del Capo del Governo (DCG)
    riconoscimento
    6 Maggio 1930

    Regio Decreto (RD)
    concessione

    Città a statuto proprio dal 1888


    Decreto del Presidente della Repubblica (DPR)
    concessione
    4 Gennaio 1988