Città di Lavello – (PZ)

Informazioni

  • Codice Catastale: E493
  • Codice Istat: 76043
  • CAP: 0
  • Numero abitanti: 13945
  • Altitudine: 0
  • Superficie: 132.92
  • Prefisso telefonico: 0
  • Distanza capoluogo: 0.0

Storia dello stemma e del comune

Un antico abbeveratoio (Labellum) lungo l’importante via di transumanza tra la valle dell’Ofanto e le colline di Venosa ha dato origine all’insediamento che, nel tempo, divenne una munita fortezza normanna col nome di LAVELLO (il castello è l’attuale sede del Municipio).
Nel 1298 fu incendiata dalle truppe di Carlo I d’Angiò e quasi completamente distrutta e a quell’eroico episodio si riferisce la figura dello stemma cittadino, con le due rose uscenti dal colmo della torre incendiata che sono probabilmente un riferimento alla chiesa Santa Maria delle Rose, una delle più antiche e rappresentative della città, in funzione di elemento di differenziazione da altri stemmi consimili.

Nota: dato che Lavello gode del titolo di città, nell’illustrazione abbiamo sostituito la corona di Comune che abitualmente timbra lo scudo in uso con quella di rango appropriato, secondo la vigente normativa.

Note di Massimo Ghirardi

Stemma Ridisegnato


Fonte: Giovanni Giovinazzo

Disegnato da: Pasquale Fiumanò

Stemma Ufficiale


Logo


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Profilo araldico


“D’oro, alla torre di pietra di due palchi su terrazza di verde, chiusi e finestrati di due, merlati di quattro alla ghibellina: il palco superiore, fiammeggiante di tre, è accostato da due rose di rosso. Ornamenti esteriori da Città”.

Colori dello scudo:
oro
Oggetti dello stemma:
palco, rosa, terrazza, torre
Pezze onorevoli dello scudo:
terrazza
Attributi araldici:
accostato, chiuso, fiammeggiante, finestrato, merlato alla ghibellina

Gonfalone ridisegnato


Fonte: Giovanni Giovinazzo

Disegnato da: Pasquale Fiumanò

Gonfalone Ufficiale


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Profilo Araldico


“Drappo di giallo, riccamente ornato di ricami d’oro e caricato dello stemma sopra descritto con la iscrizione centrata in oro: Città di Lavello. Le parti di metallo ed i cordoni saranno dorati. L’asta verticale sarà ricoperta di velluto del colore del drappo, con bullette dorate poste a spirale. Nella freccia sarà rappresentato lo stemma del Comune e sul gambo inciso il nome. Cravatta e nastri tricolorati dai colori nazionali frangiati d’oro”.

Colori del gonfalone: giallo

LEGENDA

  • stemma
  • gonfalone
  • bandiera
  • sigillo
  • città
  • altro
  • motto
  • istituzione nuovo comune

    Decreto del Presidente della Repubblica (DPR)
    concessione
    12 Novembre 2001

    Decreto del Presidente della Repubblica (DPR)
    concessione
    8 Novembre 1966