Comune di Golferenzo – (PV)

Informazioni

  • Codice Catastale: E081
  • Codice Istat: 18074
  • CAP: 0
  • Numero abitanti: 216
  • Altitudine: 0
  • Superficie: 4.35
  • Prefisso telefonico: 0
  • Distanza capoluogo: 0.0

Storia dello stemma e del comune

Anche per il comune di Golferenzo lo Studio Araldico di Genova aveva proposto il solito progetto di stemma adattabile a tutti i paesi, senza effettuare gli studi necessari per trovare degli elementi che simboleggiassero in modo appropriato le caratteristiche del piccolo paese.

Nello scudo vi trovava posto la banda d’argento per il buon complesso stradale che solca il comune e in particolare la carrozzabile che comunica con Voghera e Pavia; un albero sradicato per i boschi che danno produzione di legna da brucio e da lavoro; l’uva per le estese colture di vigneti che danno i rinomati moscati, che trovano smercio sui mercati vinicoli della Lombardia.

Lo stemma fu approvato con delibera del consiglio comunale dell’8 novembre 1950, sotto la presidenza del sindaco Mario Orlando.

Come era da aspettarsi, lo stemma fotocopia, tenuto pronto nel cassetto per qualsiasi comune, fu bocciato con parere negativo dell’ispettore generale Guido Manganelli dell’Archivio di Stato di Milano del 7 maggio 1953. Sia la banda d’argento, sia l’albero e il grappolo d’uva come simboli generici furono ritenuti inidonei con le solite motivazioni.

Anche l’Ufficio Araldico della Presidenza del Consiglio dei Ministri espresse lo stesso parere nella nota del 15 giugno 1953; il capo di gabinetto invitava il sindaco a riproporre altro progetto araldico più appropriato, andando a prendere nella storia del paese elementi utili per la designazione di uno stemma civico.

Nella successiva relazione storico-corografica del paese, verosimilmente redatta di nuovo dallo Studio Araldico di Genova, si metteva in risalto come la terra di Golferenzo fosse signoria della nobile e potente famiglia dei Belcredi.

Secondo il Di Crollalanza il feudo fu elevato a marchesato e i Belcredi furono ricordati i marchesi di Golferenzo.

Il progetto araldico ricorda il motivo blasonico preponderante di questa nobile casata, che raffigura un leone illeopardito di oro e di rosso.

Così l’elegante stemma, araldicamente corretto e semplice, fu approvato nei colori di rosso e d’oro.

 

 

Dal Libro Stemmi della Provincia di Pavia di Carletto Genovese

Stemma Ridisegnato


Reperito da: Davide Papalini

Disegnato da: Carletto Genovese

Stemma Ufficiale


Logo


Altre immagini



Profilo araldico


“Troncato di rosso e d’oro, al leone illeopardito dell’uno nell’altro. Ornamenti esteriori di Comune”.

Colori dello scudo:
oro, rosso
Partizioni:
troncato
Oggetti dello stemma:
leone illeopardito
Attributi araldici:
dell'uno nell'altro

LEGENDA

  • stemma
  • gonfalone
  • bandiera
  • sigillo
  • città
  • altro
  • motto
  • istituzione nuovo comune

    Decreto del Presidente della Repubblica (DPR)
    concessione
    21 Dicembre 1956