Comune di Faido – (TI)

Informazioni

Storia dello stemma e del comune

Faido (Pfaid o Feit, in tedesco) è il capoluogo del Distretto della Valle Leventina, nella regione delle Tre Valli, dal 12 ottobre 2005 ha inglobato i territori dei soppressi Comuni di Calonico, Chiggiogna e Rossura, mentre dal 1 aprile 2012 quelli di Anzonico, Calpiogna, Campello, Cavagnago, Chironico, Mairengo, Osco; mentre dal 1 gennaio 2017 anche quello di Sobrio.

Il toponimo, probabilmente, deriva dal latino fajetum (“faggeto”).

Lo stemma comunale è ufficialmente blasonato: “Di rosso, alla croce di otto punte d’argento scorciate, sostenente nel canton franco la mano benedicente di Sant’Ambrogio d’argento, anellata d’oro, vestita di porpora”.

Lo stemma è una variazione dello storico emblema della Valle Leventina, alla quale appartiene, e della quale Faido è capoluogo, che ha uno stemma pressoché identico. Per distinguersi da quello la croce è scorciata e tagliata a “coda di rondine” (anche se il blasone ufficiale la definisce semplicemente “A a otto punte”) e la mano benedicente di Sant’Ambrogio di Milano, che testimonia l’antica dipendenza del territorio da quella sede vescovile e comitale, è rappresentata vestita di porpora e nascente dal braccio destro della croce.

Nota di Massimo Ghirardi

Stemma Ridisegnato


Disegnato da: Massimo Ghirardi

Stemma Ufficiale


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Profilo araldico


“Di rosso, alla croce di otto punte d’argento scorciate, sostenente nel canton franco la mano benedicente di Sant’Ambrogio d’argento, anellata d’oro, vestita di porpora”.

Colori dello scudo:
rosso
Oggetti dello stemma:
croce, mano, punta
Attributi araldici:
anellato, benedicente, canton franco, scorciato, sostenente, vestito

LEGENDA

  • stemma
  • gonfalone
  • bandiera
  • sigillo
  • città
  • altro
  • motto
  • istituzione nuovo comune