Comune di Camerano Casasco – (AT)

Informazioni

  • Codice Catastale: B469
  • Codice Istat: 5016
  • CAP: 14020
  • Numero abitanti: 502
  • Nome abitanti: cameranesi
  • Altitudine: 300
  • Superficie: 6.69
  • Prefisso telefonico: 0
  • Distanza capoluogo: 19.5

Storia dello stemma e del comune

Il Comune è formato dall’unione dei territori di Camerano e di Casasco, un tempo indipendenti, riuniti dalla fine del XVIII secolo. Lo stemma del Comune si blasona: “Interzato in palo: il primo, di rosso, alle 2 fasce d’argento, ognuna caricata da una foglia di edera, di verde; il secondo, di azzurro, alla torre d’oro, murata di nero, merlata alla guelfa di 5, chiusa di nero e finestrata di 3 in palo, dello stesso; il terzo d’oro cotissato di rosso di 5 pezzi”. È stato adottato nel 1995 (concesso formalmente con D.P.R. 8 maggio 1996) e si compone dello stemma proprio di Camerano, con la torre d’oro a ricordo del castello (oggi scomparso, che sorgeva in località Castellazzo), abbinato a quello degli Asinari (di rosso alle due fasce d’argento) e dei Del Carretto. Linee diverse della famiglia Asinari ebbero la giurisdizione su Casasco e su Camerano (quest’ultimo eretto in contea nel 1530 dall’imperatore Carlo V) per lungo tempo nel Medioevo, mentre i Del Carretto furono investiti del feudo di Camerano nel 1702 da Vittorio Amedeo II di Savoia. I due stemmi sono rappresentati: quello degli Asinari nella chiesa di Casasco su una lapide tombale del 1729, che furono marchesi di Bemezzo e signori di Casasco; quello dei Del Carretto è dipinto sull’ altare della chiesa parrocchiale di Camerano. Nota di Massimo Ghirardi La prima denominazione deriva dal gentilizio di origine celtica Camarius con il suffisso in “-anus”. La seconda deriva dal nome personale romano “Casius” con il suffisso in “-ascus”.

Stemma Ridisegnato


Stemma Ufficiale


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Profilo araldico


“Interzato in palo: il primo, di rosso, alle 2 fasce d’argento, ognuna caricata da una foglia di edera, di verde; il secondo, di azzurro, alla torre d’oro, murata di nero, merlata alla guelfa di 5, chiusa di nero e finestrata di 3 in palo, dello stesso; il terzo d’oro cotissato di rosso di 5 pezzi.”

D.P.R. 8 maggio 1996

Colori dello scudo:
azzurro, oro, rosso
Partizioni:
interzato in palo

Gonfalone ridisegnato


Gonfalone Ufficiale


Profilo Araldico


“Drappo troncato di rosso e di azzurro…”

LEGENDA

  • stemma
  • gonfalone
  • bandiera
  • sigillo
  • città
  • altro
  • motto
  • istituzione nuovo comune

    Decreto del Presidente della Repubblica (DPR)
    concessione
    8 Maggio 1996