Comune di Calcinaia – (PI)

Informazioni

  • Codice Catastale: B392
  • Codice Istat: 50004
  • CAP: 56012
  • Numero abitanti: 11692
  • Nome abitanti: calcinaioli
  • Altitudine: 16
  • Superficie: 14.99
  • Prefisso telefonico: 0
  • Distanza capoluogo: 25.0

Storia dello stemma e del comune

Il toponimo deriva da “calcinaria” da “calce” inteso come ‘fornace per fare la calce’.

Le telline aperte, contenute nella parte alta dello scudo, sono il simbolo di una tradizionale attività che si svolgeva sulle rive dell’Arno. L’Arno forniva la possibilità di sopravvivenza economica delle popolazione tramite la pesca e l’estrazione della sabbia dal fiume. Le due fasce e il palo, che racchiudono e sottostanno alle arselle, sono simbolo di antiche tradizioni cavalleresche. Lo stemma attuale fu riconosciuto nel 1930, nel 1939 venne nuovamente riconosciuto con un ulteriore decreto che aggiunse allo stemma il famoso “Capo del Littorio” poi abolito nel 1944.

Lo scudo precedente prevedeva un partito: di azzurro alla stella (di oro?) e di oro alla luna (smalto non precisato).

 

Stemma Ridisegnato


Fonte: Giancarlo Scarpitta

Disegnato da: Bruno Fracasso

Stemma Ufficiale


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Profilo araldico


“Di rosso, alla fascia palo ed una fascia di nero, il palo accostato da due arselle aperte, al naturale. [Capo del Littorio]. Ornamenti esteriori da Comune”.

Colori dello scudo:
rosso
Oggetti dello stemma:
arsella
Pezze onorevoli dello scudo:
fascia, fascia palo, palo
Attributi araldici:
accostato, aperto

Gonfalone ridisegnato


Fonte: Giancarlo Scarpitta

Disegnato da: Bruno Fracasso

Gonfalone Ufficiale


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Profilo Araldico


“Drappo di bianco…”

Colori del gonfalone: bianco

LEGENDA

  • stemma
  • gonfalone
  • bandiera
  • sigillo
  • città
  • altro
  • motto
  • istituzione nuovo comune

    Decreto del Capo del Governo (DCG)
    riconoscimento
    18 Ottobre 1939

    Decreto del Capo del Governo (DCG)
    riconoscimento
    26 Maggio 1930

    RRLLPP 4 febbraio 1932


    Regio Decreto (RD)
    concessione
    26 Aprile 1930