Middelburg

Onze-Lieve-Vrouwe Abdij van Middelburg

(Ex abbazia di Nostra Signora di Middelburg) – Canonici Regolari Premostratensi



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Il complesso dell’ex abbazia premostratense ospita oggi la sede del governo Provinciale della Zelanda e il Museo Provinciale (lo Zeeuws Museum), si trova al centro della cittadina di Middelburg, e si riconosce per l’alta torre “Lange Jan” (“Giovanni il Lungo” di 90 metri) a lanterna, edificata tra il XIV e XVIII secolo, e le due chiese monumntali: la Koorkerk e la Nieuwe Kerk.

Risalente al 1100 come monastero dedicato a San Nicola (protettore dei mercanti di Middelburg) venne creato sulle vestigia di un castello carolingio, nel 1127 ospitò la comunità premostratense proveniente dall’abbazia di Sint-Michiel di Anversa.

Nel 1254 vi venne creata, nell’ala nord-occidentale del Nederhof (“palazzo inferiore”) della residenza abbaziale la sede del conte di Olanda e Zelanda, quest’ultima governata dall’abate di Middelburg come signore secolare. Il monastero acquisì nel tempo un’immensa ricchezza e l’abate fu una delle persone più potenti e influenti della Zelanda. 

Nel 1401 divenne una “Abbatia Nullius Dioecesis” alle dirette dipendenze della Santa Sede. Grandi parti dell’edificio del monastero furono distrutte da un incendio nel 1492.

Nel 1559 l’abate Nicolaas van der Burch (1561 -1573, noto con il nome latinizzato di Nicola de Castro detto “il Magnifico”) venne nominato anche primo vescovo della nuova diocesi di Middenburg nel 1564.

La vita monastica terminò definitivamente dopo il lungo assedio della città, che si protrasse dal 1572 al 1574, da parte del principe Guglielmo d’Orange “il Taciturno” e che portò alla capitolazione della città come comunità cattolica spagnola. Nonostante le garanzie di Guglielmo d’Orange, l’abbazia e la fede cattolica furono abolite in città, i monaci furono costretti ad andarsene. Il complesso ad eccezione delle chiese, divenne la sede degli “Staten van Zeeland” (Stati della Zelanda) e ha ancora oggi questa funzione.

Nel 1940 il complesso subì un pesante bombardamento aereo ed i restauri, iniziati subito dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, si sono protratti fino al 1955.

A sud del chiostro si trovano ancora oggi due chiese, la Koorkerk (“chiesa corale”) con la monumentale torre della chiesa Lange Jan e la Nieuwe Kerk (Nuova chiesa dedicata a San Nicola) le sole che originariamente componevano il complesso abbaziale o Abdijkerk (chiesa abbaziale) e oggi chiese parrocchiali della Chiesa Protestante dei Paesi Bassi.

La Koorkerk risale al XIV secolo come edificio indipendente, ha una navata unica a sei campate con un coro a cinque lati. Dopo il furioso incendio del 1568, fu aggiunta alla chiesa l’elaborata volta “a rete”. All’interno si trova la tomba del conte Guglielmo II d’Olanda, imperatore dal 1254 al 1356.

Il Nieuwe Kerk è una chiesa a due navate ed è stata ricostruita dopo l’incendio del 1558, sostituisce un tempio precedente più piccolo, sempre a due navate risalente al 1300. La chiesa era originariamente collegata alla Koorkerk da un passaggio a volte ogivali che fu successivamente tamponato.

Il nome di Nieuwe Kerk (“Chiesa Nuova”), la distingueva dalla scomparsa Oude Kerk, la “vecchia chiesa” di Middelburg, conosciuta anche come Westmünster (“duomo occidentale”) prima sede parrocchiale nel 1266, demolita nel 1833, quando la Neuvekerk divenne l’unica chiesa parrocchiale cittadina.

Lo stemma dell’abbazia si blasonava: “d’oro, a due pali d’azzurro” che rappresenta la forma storicamente documentata del monastero. Non se conosce il significato.

 Da questa abbazia prende nome la birra “Middelburgs Witheer”, oggi nota col solo termine “Witheer” che deriva del fiammingo “Witheeeren”(“ di bianco”) si riferisce all’abito dei padri premostratensi. È prodotta dal Scheldebrouwerij che dai Paesi Bassi, dove è stata fondata nel 1994 distaccandosi dalla Bergse Bierbrouweersgilde di Berg-op-Zoom, ha trasferito la sede in Belgio nel 2007 nella contigua Meer (appena dopo il confine di Stato).

Sull’etichetta compaiono i due selvaggi ripresi dallo stemma di Bergen op Zoom, dalla quale provenivano i fondatori del birrificio: essi trascinano una grossa campana con sopra una bottiglia di birra, Alle loro spalle si erge la torre “Lange Jan” dell’ex abbazia di Middelburg.

La Witheer è una birra bianca di frumento, aromatizzata al coriandolo e Curaçao, dorata con una percentuale alcoolica del 5%, commercializzata a partire dal 17 giugno 1998.